Pubblicato il: 07/02/2019 alle 13:02
Venerdì 8 Febbraio alle ore 18,30 il Dr. Vincenzo Cimino Endocrinologo originario Santa Caterina Villarmosa, ex studente del Liceo Scientifico di Caltanissetta, terrà al Centro Ippocrate di viale Sicilia a Caltanissetta, una conferenza rivolta alla popolazione su un tema molto attuale: la Vitamina D.
Negli ultimi anni la vitamina D ha attirato l’attenzione dei ricercatori in vari campi: alla nota azione sul metabolismo osseo e la funzione muscolare si accompagnano azioni extra-scheletriche specifiche su risposta immune, apoptosi e cancerogenesi, sistema cardiovascolare, metabolismo glicidico e funzione neuro protettiva. La prevenzione e il trattamento del deficit di vitamina D ha spiccata rilevanza clinica nel ridurre l’incidenza di patologie osteo-metaboliche, quali l’osteomalacia-rachitismo e l’osteoporosi; inoltre la vitamina D esercita numerosi effetti pleiotropici grazie alla distribuzione ubiquitaria del suo recettore.
Il deficit di vitamina D rappresenta oggi un problema di salute pubblica mondiale. Oltre il 50% della popolazione anziana europea e americana, comprendente sia uomini che donne, presenta una carenza o una insufficienza, in Italia si stima una carenza di vitamina D addirittura nell’80% della popolazione (dati Siomms),.
La vitamina D è molto importante per il corretto funzionamento del nostro organismo, ma spesso ne siamo carenti.
Ma quanto quale è l’impatto di questa carenza nel quotidiano? Basti pensare che in letteratura molti autori associano l’Ipovitaminosi tra le cause di insorgenza del diabete mellito, all’aumentato rischio fratturativo negli obesi che bisogna tenere conto che l’ipovitaminosi D favorirebbe l’accumulo di massa adiposa. Il grande studio europeo EPIC ha mostrato che le persone con i più alti livelli di questa vitamina nel sangue hanno un rischio di cancro al colon inferiore di circa il 40 per cento rispetto a chi invece ne è carente.
Quanto esposto basta a far comprendere il perché la conferenza organizzata dal Dr. Cimino è rivolta soprattutto ai pazienti, in quanto loro per primi debbo essere sensibilizzati all’importanza di questa Vitamina che di fatto è un ormone e debbono imparare a riconoscere chi necessita di un supplemento di dosaggio laddove non si tratta di prevenzione ma di cura.