Conferenza stampa questa mattina all'Iacp alla presenza dei dipendenti, dell'onorevole Michele Mancuso, del commissario straordinario Riccardo Rizza del direttore generale Antonino Mameli per comunicare la definitiva assegnazione di 64 alloggi agli aventi diritto. Si è conclusa infatti in maniera più che positiva la vicenda riguardante 64 famiglie costrette a lasciare il palazzo di via Puccini considerato pericolante. Un primo passo, si è detto in conferenza stampa, per arrivare a risolvere l'emergenza abitativa in provincia di Caltanissetta. "La priorità assoluta per qualunque essere umano è avere un'abitazione – ha dichiarato l'onorevole Michele Mancuso – questa è una grande occasione. L'istituto ha in programma tantissime iniziative. L'assessorato regionale in questi giorni ha fatto un plauso sul buon andamento della gestione dell'istituto e io non posso che compiacermi ed essere vicino alla loro azione. Adesso vi sono delle iniziative interessanti per diverse zone della città e anche per Gela e altri comuni. Si tratta di un'azione di ripristino per dare alloggi a famiglie che necessitano di un'abitazione e di stabiliità. E poi su tutto il resto si lavorerà assieme alla classe dirigente dell'istituto affinché si possa portare in assessorato una proposta interessante anche in prospettiva della prossima finanziaria che possa portare al migliroramento delle leggi vigenti e possa rilanciare il mondo delle case popolari". Soddisfazione è stata espressa dal commissario straordinario Riccardo Rizza. "La visita di oggi dell'onorevole Mancuso è stata chiesta per rappresentare l'attuale situazione – ha detto Rizza – abbiamo programmi futuri per poter assicurare le graduatorie per chi aspetta di avere una casa. Sui tempi non abbiamo fatto un calcolo ben preciso per non illudere nessuno ma sicuramente nel 2019 cominceremo una programmazione per poter assicurare in tempi ragionevoli alloggi per chi ha bisogno. Per quanto riguarda via Puccini stiamo cercando i fondi per la demolizione e la ricostruzione di questi 64 alloggi. A Gela la situazione più drammatica, infatti lì ci muoveremo incontrando il commissario straordinario in maniera tale da portare la legalità considerato che in provincia sono circa 600 gli occupanti abusivi e solo nella città di Gela circa 400".