E' scontro a Caltanissetta tra Lega e Forza Italia dopo le dichiarazioni rilasciate dal leghista Alessandro Pagano a Rete Chiara, rete televisiva di Gela. Pagano, infatti, aveva risposto ad un giornalista sulle prossime amministrative dicendo che era aperto al dialogo con tutte le forze politiche, da destra a sinistra, fatta eccezione per Forza Italia. Dichiarazioni poi smentite, nonostante la presenza del video dal consigliere comunale della Lega Oscar Aiello che ha parlato di mera strumentalizzazione giornalistica. A tal proposito abbiamo intervistato l'onorevole Michele Mancuso.
Onorevole Michele Mancuso in queste ore Oscar Aiello è intervenuto con un video sui social network per dichiarare che in realtà l'onorevole Pagano non ha mai detto di voler aprire a sinistra. Per cui anche lei viene accusato di aver strumentalizzato una frase. Come stanno le cose?
A me dispiace che non si conosca nemmeno la presenza di video registrati. Purtroppo, o per fortuna, lo ha detto. Testualmente ha detto anche che non è più interessato al vecchio schema novecentesco dei partiti (quindi lui sarà nato nel novecento) e che è interessato a tutti fatta eccezione che Forza Italia. Io ho semplicemente preso atto di questa cosa. Lo dico con grande dispiacere, e lo dico da uomo di centro destra e da deputato regionale che ha a cuore le città di Caltanissetta e Gela dove si andrà a votare a breve, e lo dico con grande rammarico e preoccupazione perché la non unità può essere motivo di prestarsi alla sconfitta. Tranne che, ma questo l'onorevole Pagano ce lo dirà nelle settimane a venire, così come a Roma la Lega non vuole andare con i Cinque Stelle. Allora se è così noi ne prendiamo atto e siamo certi che noi vinceremo lo stesso anche senza di loro.
Pagano dichiara che destra e sinistra non esistono più. Cosa pensa lei a tal proposito?
Se per destra e sinistra si intendono quelle di 20 anni fa, sono d'accordo con lui non esistono più. Ma se per centro destra e centro sinistra si intende un'area moderata che guarda verso i valori della sinistra, e un'area di centro destra che guarda verso i valori che hanno contraddistinto, per esempio un partito come quello di Forza Italia, allora secondo me esistono, perché esistono nella mente del persone. Che poi sono nati dei movimenti populisti di questo prendiamo atto e sappiamo che sono al Governo. Aspettiamo semmai che arrivino le risposte sul territorio. Noi per quanto ci riguarda al governo regionale abbiamo un governo di Centro Destra, c'è un'opposizione di centro sinistra che è riconoscibile e riconosciuta, poi vi è la Lega con un deputato, e poi ci sono i Cinque Stelle che non sono né di centro destra nè di centro sinistra però siedono a centro.
Parliamo dunque delle amministrative. Il centrodestra rischia di arrivare spaccato a questo appuntamento.
Assolutamente no. Il centrodestra è unitissimo. Lo è a Caltanissetta così come lo è a Gela. Adesso cominceremo a lavorare per individuare le giuste candidature. Penso che nelle prossime settimane usciremo ufficialmente con delle proposte concrete. Siamo disponibili a sederci a tavolino con tutte quelle rappresentanze politiche e civiche che hanno a cuore l'interesse dellle due città.
Avete già scelto il candidato sindaco?
Non ancora ma siamo a buon punto
Non è forse un po' tardi?
Assolutamente no. Si vota a maggio