Pubblicato il: 13/03/2025 alle 19:10
Di seguito l'interrogazione consiliare presentata dai consiglieri comunali di opposizione sulla acquisizione dati per la richiesta di stato di emergenza nazionale.
Con la presente, i sottoscritti Cancelleri Vincenzo, Bellavia Luigi, Petitto Annalisa, Scalia Federica, Palermo Calogero, Gambino Roberto, Dierna Felice, Turturici Armando e Vagginelli Carlo, in qualità di consiglieri comunali, desiderano porre alla vostra attenzione quanto in oggetto
Da un articolo di stampa si è venuti a conoscenza che in data 28 gennaio 2025 il Dipartimento regionale della Protezione civile sollecitava le amministrazioni comunali interessate dagli eventi calamitosi del 16 e 17 gennaio 2025 di trasmettere con urgenza relazione sui danni, sugli interventi eseguiti o in corso e quelli da eseguire, distinti in somma urgenza e urgenti, con la stima dei costi;
Tenuto conto che
il Comune di Caltanissetta rientrava tra quelli per i quali la regione siciliana deliberava lo stato di crisi regionale e quindi, a pieno titolo, era tra quelli che avevano ogni requisito per presentare la richiesta di danni di cui in premessa;
Considerato che
la nota del 28 gennaio, dato il carattere di urgenza, dava un termine di 8 giorni per la presentazione della relazione e dei dati relativi a:
- Interventi di Soccorso e di Assistenza alla popolazione interessata dall’evento – Noleggi mezzi e attrezzature, lavori, spese vitto, alloggio, carburanti, etc., fra cui distinguere:
a1) Rimborsi spese per attività in emergenza e post del volontariato compresi, carburanti e lubrificanti pasti, altre spese di consumo e riparazione danni a mezzi e attrezzature;
- Interventi di rispristino della funzionalità dei servizi pubblici e reti di infrastrutture strategiche. Fra cui, prioritariamente, opere, lavori e interventi di rimozione di situazioni pericolo per pubblica e privata incolumità (specificare se interventi in somma urgenza o interventi urgenti; se interventi eseguiti o in corso o da eseguire); e un termine di 15 giorni per la presentazione della relazione e dei dati relativi a:
- Indicazioni e stima delle prime misure economiche per fronteggiare le più urgenti necessita della popolazione e delle attività economiche e produttive, fra cui distinguere:
c1) Nuclei familiari evacuati con ordinanza e conseguente necessità di Contributi per autonoma sistemazione – CAS;
- Indicazione sugli interventi per la riduzione del rischio residuo strettamente correlati all’evento calamitoso e finalizzati prioritariamente alla tutela delle incolumità, pubblica e privata.
Considerato che
la stessa nota ricordava ai comuni interessati che: “Si rappresenta che ogni ritardo potrebbe comportare la mancata inclusione degli interventi nella dichiarazione in oggetto.”
Considerato infine che
alcuni comuni, come ad esempio il comune di Enna, si attivavano immediatamente dando ampia diffusione sul proprio portale istituzione per la ricognizione dei danni subiti dall’evento calamitoso rendendo noto a tutti i cittadini e attività produttive che avevano subito danni a seguito degli eventi atmosferici che potevano presentare immediata istanza al Comune compilando i modelli allegati nel portale stesso.
Tutto ciò premesso
i sopra indicati consiglieri comunali interrogano la S.V. per sapere:
- Se il Comune di Caltanissetta ha presentato, nei termini stabiliti dalla nota del Dipartimento Regionale della Protezione civile, la relazione sui danni, sugli interventi eseguiti o in corso e quelli da eseguire, distinti in somma urgenza e urgenti, con la stima dei costi secondo i tempi stabiliti nello schema allegato alla nota stessa.
- Se per redigere la relazione sui danni relativi alle indicazioni e stima delle prime misure economiche per fronteggiare le più urgenti necessità della popolazione e delle attività economiche e produttive è stata fatta una evidenza pubblica e in caso negativo specificare come sono state individuate le necessità su come fronteggiare le più urgenti necessità della popolazione e delle attività economiche e produttive incluse le attività agricole che potrebbero aver subito danni a seguito degli eventi calamitosi di cui in oggetto;
- Quali ulteriori azioni questa amministrazione intende avviare al fine di sostenere la popolazione colpita dagli eventi del 16 e 17 gennaio 2025;
- Se la S.V. non ritiene opportuno e necessario anche se tardivo dare evidenza pubblica alla ricognizione dei danni subiti dall’evento calamitoso affinchè tutti i cittadini e le attività produttive che hanno subito danni a seguito degli eventi atmosferici possano presentare istanza per il legittimo riconoscimento dei danni subiti.
I Consiglieri Comunali di opposizione