Pubblicato il: 10/01/2014 alle 16:59
Caccia per i cieli di Caltanissetta agli abusi edilizi. Oggi pomeriggio, infatti, molti nisseni si sono incuriositi vedendo volteggiare l'elicottero dell'Arma dei carabinieri che alle 17 in punto è atterrato nel grande piazzale di contrada Pian del Lago che costeggia lo stadio “Marco Tomaselli”. A bordo v'era un equipaggio del nono Nucleo Elicotteristi di Palermo, impegnato in un servizio di controllo dell'hinterland nisseno per contrastare il fenomeno dell'abusivismo edilizio. Chi ha realizzato case, villette e piscine infischiandosene di ottenere le regolari autorizzazioni edilizie è avvertito.
Occhi umani che scrutano dall'alto da una postazione aerea privilegiata che offre una panoramica alternativa e più ampia rispetto ai controlli effettuati via terra. L'elicottero dei carabinieri ha sorvolato per alcune ore le campagne del capoluogo e dei Comuni vicini, servendosi delle Wescam: si tratta di telecamere ad altissima potenza e risoluzione in grado di riprendere le zone pattugliate dal velivolo e di trasmettere direttamente le immagini alle centrali operative dell'Arma dei carabinieri e registrarle. Èquesta la tipologia di attività svolta prevalentemente nel periodo invernale dal potente elicottero dell'Arma, impegnato durante la stagione estiva nella ricerca delle piantagioni di droga disseminate nelle campagne. Non solo: l'elicottero è inoltre munito di un grande faro denominato Sun Light, capace di illuminare a giorno un'area nelle ore notturne. Uno speciale visore proporzionato all'impianto di illuminazione di uno stadio in grado di agevolare le operazioni aree e terrestri del Nucleo Elicotteristi.
L'atterraggio e la partenza dell'elicottero di stanza all'aeroporto di Boccadifalco ovviamente ha causato la “sosta obbligata” di tantissimi nisseni che transitavano da Pian del Lago, chi in auto e molti altri a piedi impegnati nell'attività sportiva. Tra i molti curiosi che hanno voluto ammirare da vicino l'elicottero anche un gruppo di immigrati, i quali si sono messi in posa per uno scatto fotografico che attraverso gli smartphone hanno inviato ai familiari in patria. Una singolare cartolina da Caltanissetta.
FOTO DI SEGUONEWS.ITÂ