Pubblicato il: 11/04/2014 alle 16:46
Giovanni Ruvolo
Alla fine l'Udc ha scelto da che parte stare. Dopo mesi di incontri, colloqui riservati e trattative frenetiche, i centristi nisseni hanno scelto di sostenere il candidato Giovanni Ruvolo alle prossime elezioni Amministrative. V'è condivisione sull'esperienza politica di Ruvolo e sui programmi. Si allarga dunque il cartello elettorale a sostegno di Ruvolo, che conta anche sull'appoggio del Partito Democratico.
In una nota trasmessa dal deputato regionale Gianluca Micciché, viene spiegato il percorso che ha portato al sì al candidato sindaco. “L’Udc di Caltanissetta e i Delegati del Polo Civico incontratisi per confrontarsi in vista delle prossime Elezioni Amministrative, dopo aver affrontato le tematiche relative agli interventi programmatici per la città, preso atto della coincidenza e assoluta identicità dei rispettivi programmi e della corrispondenza dei metodi partecipativi indicati, hanno deciso di condividere il percorso politico del candidato Sindaco del Polo Civico Giovanni Ruvolo”.
Gianluca MiccichéPer Micciché e l'Udc “l’obiettivo è quello del rilancio della città proponendo un’azione politica nuova e sganciata dalle vecchie logiche, affinché l’Amministrazione Comunale diventi il luogo della partecipazione e della sintesi delle idee per arrivare a decisioni per il bene comune, così da dare risposte certe alla cittadinanza nissena che ha manifestato nel corso degli anni un diffuso disagio. Si sottolinea inoltre l’assoluta condivisione dell’impegno per la promozione e diffusione della cultura della legalità che si rende indispensabile per una crescita economica e imprenditoriale trasparente”.
La scelta è ricaduta su Giovanni Ruvolo soprattutto, come ha rimarcato Miccihé, perché “è stato inoltre recepito e condiviso il codice etico degli amministratori che al di là dello Statuto Comunale serve a stabilire i comportamenti di chi è eletto (Sindaco e Consiglieri Comunali) o nominato (Assessore o Amministratore di partecipate), per amministrare l’Ente nella massima trasparenza a garanzia dei valori costituzionali di legalità”.
