Pubblicato il: 02/09/2013 alle 09:07
Beni per un valore di tre milioni di euro sono stati confiscati dal Gruppo investigazione criminalità organizzata della Guardia di finanza di Caltanissetta a Francesco Sorce, 55 anni, di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, condannato definitivamente per mafia dopo essere stato arrestato nel 2001 come esponente dei clan del Vallone nell'operazione Urano. Il provvedimento, emesso dalla seconda sezione penale della Corte d'Appello di Caltanissetta, colpisce le quote societarie di due aziende commerciali con sedi a Mussomeli e Palermo, quattro ettari di terreni edificabili e dieci fabbricati a Mussomeli, un'automobile, tre polizze assicurative, quattro rapporti bancari. Dall'inizio dell'anno, il Gico nisseno ha inoltrato alla magistratura proposte di sequestro beni per 12 milioni di euro, sottoponendo a sequestro beni per circa 18 milioni di euro ed eseguito la confisca di beni per oltre 1 milione di euro.