Pubblicato il: 21/02/2014 alle 08:24
Nuovo ko in aula per governo e maggioranza sulla riforma delle Province. Col voto segreto e il parere contrario del governo e della commissione Affari istituzionali è passato un emendamento, originariamente firmato da quatto deputati del Pd (Mario Alloro, Franco Rinaldi e Fabrizio Ferrandelli) ma poi fatto proprio da Santi Formica (Lm-Fi), che alza da 150 mila a 180 mila abitanti la soglia per l'istituzione di nuovi Liberi consorzi. L'emendamento potrebbe complicare l'eventuale creazione del Libero consorzio di Gela.
Il presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone, intervenendo in aula ha fatto una precisazione: “Leggendo i giornali, all'indomani del voto di lunedì, si aveva l'impressione che l'aula avesse bocciato le città metropolitane: in realtà non è così, l'emendamento approvato dall'aula riguardava solo un aspetto relativo alla perimetrazione delle città. Su questo argomento l'aula sarà chiamata ad esprimersi quando discuterà l'articolo 7: in quell'occasione ogni deputato potrà dire sì o no”.