Pubblicato il: 20/12/2013 alle 07:41
“Voglio prima chiarire tutti gli aspetti della vicenda con l’Agenzia delle Entrate e poi, se sarà il caso, farò valere le mie ragioni nelle sedi opportune, ma senza alcuna polemica e nervosismo. Per quanto mi riguarda è tutto da riscontrare, anche se gli inquirenti ritengono che le cose stiano diversamente; credo che, se anche ci sia qualcosa di anomalo, i numeri siano ben diversi da quelli di cui parlano le Fiamme Gialle. L’unica cosa che mi dispiace è che solitamente in questi casi non vengono diffuse le generalità degli indagati, ma capisco anche che quando c’è il nome Maira di mezzo è normale che si finisca sotto i riflettori”. Rudy Maira non si tira indietro e dopo una breve pausa riflessiva esce allo scoperto e commenta così la notizia del sequestro del suo patrimonio, disposto dal Gip di Caltanissetta su richiesta della Procura, dopo l'indagine patrimoniale svolta dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria che nei mesi scorsi insieme ai poliziotti della Squadra Mobile hanno sequestrato diversi incartamenti nello studio legale dell'ex sindaco di Caltanissetta ed ex capogruppo all'Ars del Pid-Cantiere Popolare.