Pubblicato il: 26/10/2019 alle 08:46
L'emergenza continua oggi ha anche conseguenze tragiche. C'è una vittima nel Siracusano. Si tratta di un agente di polizia penitenziaria che era stato segnalato come disperso nella notte sulla statale 115, in contrada Stafenna. Il corpo dell'uomo è stato ritrovato questa mattina dai vigili del fuoco sulla statale tra i comuni di Noto e Rosolini.
Sarebbe stato travolto da un fiume di fango. I vigili del fuoco hanno prima trovato la sua auto, una Dacia Sandero, e il telefonino, in un secondo tempo anche il corpo senza vita.
l violento nubifragio ha colpito per tutta la notte la zona sud del Siracusa, tra Pachino, Noto e Rosolini, paralizzando le strade di collegamento. Sono 16 le persone, rimaste intrappolate nelle proprie auto, che sono state tratte in salvo dai soccorritori. La provinciale 19 è stata chiusa al traffico dalle forze dell’ordine per evitare pericoli per gli automobilisti. Si sono verificati allagamenti in alcuni Comuni, tra cui a Pachino e Rosolini. A Cava Mortella (Ispica) si è aperta un’enorme voragine nel terreno e centinaia di persone sono state evacuate.
Il maltempo che ha investito la Sicilia nelle ultime ore ha continuato a provocare disagi anche nel Ragusano, mentre oggi l'allerta rossa segnalata dalla protezione civile sarà circoscritta alle province di Catania, Messina e per buona parte anche di Enna.
Ieri sera momenti di paura a Ispica, dove due auto sarebbero state travolte da un torrente tracimato sulla statale 115, a causa dell'ondata di maltempo che ha investito la zona.
Sono in corso le ricerche da parte dei vigili del fuoco che sono stati allertati da alcuni testimoni che avrebbero visto le auto trascinate via dall'acqua. Anche un elicottero abilitato al volo notturno sta partecipando alle ricerche di eventuali dispersi.