Poche ore fa all’ospedale dei bambini Di Cristina di Palermo i medici hanno constatato la morte della bambina di 6 anni, travolta ieri sera insieme alla madre Nuccia Vullo, morta sul colpo. Le sue condizioni erano gravissime, tant’è che stamattina è stato disposto un immediato trasferimento in elisoccorso a Palermo. Ogni tentativo di rianimarla è stato vano.
Ieri sera era in braccio alla mamma, Nuccia Vullo, quando madre e figlia sono state travolte da un’auto pirata il cui conducente, Salvatore Rinella, prima è fuggito e poi si è costituito ai carabinieri. La bimba aveva riportato un trauma cranico e le sue condizioni erano apparse subito gravissime.
La donna aveva trascorso una serata in pizzeria in compagnia dei suoi familiari. “Ho avuto paura, ero terrorizzato”, ha detto agli inquirenti il giovane conducente di 23 anni, Salvatore Rinella che è stato posto ai domiciliari e risponde dell’accusa di omicidio stradale con fuga del conducente e lesioni personali gravi.
La donna, teneva in braccio la figlia di soli 6 anni, che si era appena addormentata. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, avrebbe fatto un volo di 20 metri. Il suo cuore ha cessato subito di battere. La figlia è stata trasportata subito in ospedale, dove è stata operata d’urgenza per il trauma cranico e altre ferite che ha riportato in diverse parti del corpo. I medici hanno poi disposto il suo trasferimento a Palermo. Ma anche lei non ce l'ha fatta. Sull’asfalto nessun segno di frenata, le strisce pedonali sono circa trenta metri più avanti. (Fonti Quotidiano di Gela, Gds.it)