Pubblicato il: 22/10/2014 alle 08:32
Non era destinata allo spaccio la marijuana che nove anni fa i carabinieri trovarono ad un giovane di Milena, bensì ad alleviare il mal di testa perché all'epoca l'imputato soffriva di forti mal di testa causati da una meningoencefalite. Il tribunale di Caltanissetta ha assolto Rosario Cipolla, 47 anni di Milena, dall'accusa di detenzione di droga finalizzata allo spaccio. L'uomo venne fermato il 7 settembre del 2006 e all'interno dell'auto i carabinieri rinvennero 48 grammi di marijuana, ma fin da subito Cipolla disse di aver acquistato la droga per le proprietà curative della cannabis che avrebbe alleviato i dolori alla testa. Una tesi, quella avanzata dagli avvocati Giuseppe Dacquì e Angela Bertolino, che ha retto alla valutazione del giudice monocratico che ha scagionato Cipolla mentre la Procura ne chiedeva la condanna a 1 anno e mezzo di reclusione.