Pubblicato il: 04/01/2024 alle 17:00
Minacciate e spintonate da ragazzine minorenni (una non ancora quattordicenne) mentre passeggiano nel centro storico di Marsala. È accaduto a due sorelle di 15 e 16 anni, figlie di un sottufficiale dell’Aeronautica militare. È stato quest’ultimo, dopo il racconto delle figlie, a denunciare l’aggressione ai carabinieri.
Il fatto sarebbe accaduto nel tardo pomeriggio del 29 dicembre, vicino alla Chiesa Madre (nella foto) di Marsala. Qui, lungo la via Cammareri Scurti, le due sorelle sarebbero state avvicinate da due ragazze di 13 e 14 anni, che erano insieme ad un altro ragazzo. Sarebbe stato proprio quest’ultimo a cominciare, insultando e spintonando una delle due sorelle. Poco dopo, la tredicenne ha tentato anche di stringerla per il collo e poi, spintonandola, le avrebbe detto: «Cerca di finirla, io ti ammazzo».
Le due ragazze si sono, quindi, rifugiate dentro i magazzini Ovs, ma anche qui sono state raggiunte e minacciate. Alla base dell’aggressione, probabilmente, motivi di gelosia. L’episodio, infatti, sarebbe l’epilogo di circa due mesi di minacce ad una delle due vittime. Ad assistere le due ragazze aggredite è l’avvocato Vincenzo Forti.