Pubblicato il: 16/04/2014 alle 17:07
Dopo la notizia che l'Asp di Caltanissetta starebbe lavorando per affidare ad una ditta esterna il servizio mensa negli ospedali di Caltanissetta e Gela, i dirigenti e gli iscritti del circolo Centro Storico del Partito Democratico, chiede al commissario dell'Asp Ida Grossi di verificare “rigorosamente” l'opportunità di questa scelta che porterebbe a chiudere le cucine dei due nosocomi.
I democratici, infatti, parlano di “opportunità economica e sociale di tale scelta, attuando in ogni caso tutte le azioni necessarie per sancire all'interno del bando di gara, la salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti, come peraltro richiesto da tempo dal Pd e dalle Organizzazioni Sindacali. La decisione dell'Asp nissena offre l'opportunità, che non va sprecata, di migliorare e qualificare il servizio in termini di sviluppo locale e valorizzazione delle risorse del territorio. Detta qualificazione deve infatti necessariamente passare anche da una scelta di menù biologici e/o a residui chimici zero e dall'utilizzo di prodotti locali a filiera corta. La qualità dell'alimentazione nei nostri ospedali – conclude il circolo del Pd – rappresenta infatti un tema di enorme importanza che dovrebbe trovare un giusto riscontro nelle indicazioni del Bando di Gara, anche in seguito ad un puntuale confronto, che auspichiamo, con il Tribunale dei Diritti del Malato e con altre associazione del volontariato”.