Pubblicato il: 05/10/2021 alle 08:31
E' stata depositata ieri la sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (n. 831/2021) che ha deciso in via definitiva sul contenzioso relativo all'appalto della “messa in sicurezza d'emergenza della discarica di R.S.U. sita in contrada Martino". Subito dopo l'emersione di seri problemi di sicurezza per la salute pubblica nella discarica serradifalchese, l'Amministrazione Comunale guidata da Leonardo Burgio aveva indetto, tramite il proprio Ufficio Tecnico, una gara di appalto per l'esecuzione urgente di questi lavori. La gara era stata aggiudicata alla S.M. SRL, ma la INTEA SRL, che aveva preso parte alla gara, aveva ritenuto illegittimo l'operato della stazione appaltante affermando che la ditta aggiudicataria non fosse in possesso di alcuni requisiti previsti dal Codice dei Contratti Pubblici e aveva impugnato al TAR Palermo il provvedimento di aggiudicazione.
Il TAR Palermo, con la sentenza n. 2128/2021 resa lo scorso luglio, aveva dichiarato inammissibile il ricorso affermando che la ditta ricorrente non si sarebbe comunque aggiudicata l'appalto perché, se la ditta vincitrice fosse stata esclusa, i lavori li avrebbe ottenuti un'altra impresa, classificatasi prima della INTEA SRL. Da qui il ricorso in appello della INTEA SRL, che ha contestato anche il possesso dei requisiti in capo all'altra ditta. Con la sentenza di oggi, il CGARS ha rigettato l'appello entrando anche nel merito delle modalità con cui il Comune ha selezionato la ditta vincitrice. Il Sindaco Leonardo Burgio ha espresso grande soddisfazione per il riscontro dato dal CGARS all'operato della sua Amministrazione e ha confermato piena fiducia nei suoi Uffici. La INTEA SRL era difesa dallo Studio De Portu; la S.M. SRL era assistita dall'Avv. Emilio Amoroso; il Comune si era affidato all'Avvocato Antonio Onofrio Campione. Ora i lavori di messa in sicurezza vanno avanti e – chiosa il Sindaco – si concluderanno presto.