Pubblicato il: 20/01/2023 alle 15:34
Perquisizioni a tappeto a Campobello di Mazara e non solo da parte delle forze dell'ordine, nell'ambito delle indagini sull'arresto del boss Matteo Messina Denaro. Stamane sono stati controllati l'abitazione di un legale, l'avvocato Antonio Messina, che si trova in via Selinunte, di fronte la casa di Salvatore Messina Denaro, fratello del boss, già perquisita lunedì scorso. L'abitazione estiva del legale a Torretta Granitola, sul litorale di Mazara del Vallo, nei pressi della sede dello Ias Cnr e un altro immobile in via Galileo Galileri a Campobello di Mazara.
Gli immobili perquisiti oggi dalle forze dell'ordine nell'ambito delle indagini sull'arresto di Matteo Messina Denaro, sono entrambi di proprietà dell'avvocato Antonio Messina. Il primo si trova a Campobello di Mazara all'angolo tra via Scuderi e Via Selinunte, di fronte l'abitazione di Salvatore Messina Denaro, fratello del boss; il secondo in via Galileo Galilei a Torretta Granitola, un'abitazione estiva sul litorale nei pressi del faro e della sede dell'Istituto per la ricerca marina del Cnr. L'avvocato Antonio Messina, 77 anni, è un personaggio noto alle cronache giudiziarie. Fu condannato per traffico di droga negli anni Novanta. Assieme a lui erano imputati l'ex sindaco del Comune di Castelvetrano Antonio Vaccarino, che per conto dei servizi segreti intavolò una corrispondenza con Messina Denaro con il nome di Svetonio, e gli uomini d'onore Nunzio Spezia e Franco Luppino. Messina, radiato dall'ordine professionale, vicino alla massoneria, nel giugno del 2021 era stato assolto dall'accusa di traffico internazionale di stupefacenti nell'ambito dell'inchiesta Eden 3 che ruotava proprio attorno alla figura di Matteo Messina Denaro.