Pubblicato il: 02/04/2017 alle 15:42
E' ricoverato ormai da dieci giorni un anziano di Sommatino trovato sul pavimento della sua abitazione dove giaceva da due giorni. La vicenda rimane un vero e proprio giallo. Già perché l'anziano quando finalmente è stato soccorso – dopo che qualcuno ha chiamato i soccorsi perché insospettito dal fatto di non vederlo da giorni – era ricoperto da grossi lividi, ferite, ecchimosi e quasi morente. L'uomo, un ottantenne che vive da solo e non ha parenti o amici, da allora non ha mai cambiato versione. A chi gli ha chiesto, compreso chi scrive, cosa fosse successo, ha raccontato che degli sconosciuti dopo essere entrati da una finestra si sarebbero introdotti all'interno della sua abitazione per poi spruzzargli qualcosa negli occhi e massacrarlo di botte. E se da un lato le forze dell'ordine affermano che all'interno dell'abitazione dell'uomo non è stato toccato nulla, compresi i soldi che si trovavano sul tavolino, dall'altro i sanitari avrebbero ritenuto le ferite riportate molto più compatibili con un'aggressione che con una caduta. L'uomo infatti presenta una ferita lacero contusa alla testa, una lieve emorragia cerebrale, un occhio nero ma anche grossi lividi allo stomaco. Lui, l'anziano, continua a piangere e a sostenere che quella sera a casa sua sono entrati e che gli hanno fatto del male. L'uomo è ancora ricoverato all'ospedale Sant'Elia dove sarebbero stati gli stessi infermieri a prendersi cura di lui comprandogli quanto necessario per la degenza che ormai dura da quasi due settimane. Adesso bisognerà capire cosa è veramente successo quella notte. Ma a Sommatino, purtroppo, non esistono telecamere di videosorveglianza e il lavoro per le forze dell'ordine non è semplice.