Pubblicato il: 05/04/2014 alle 08:52
I Merce Fresca
Merce Fresca, rigorosamente made in Sicily, in distribuzione in Italia. Non parliamo di prodotti tipici alimentari ma della musica di una band sicana doc, che è appena partita alla conquista dello Stivale con il “Mollo Radio Tour”. Un tour acustico, che è stato inaugurato il 3 aprile con la prima tappa palermitana – trasmessa in diretta su Rai3 – e che terminerà a Roma il 12 aprile, passando prima per Milano, Como, Piemonte e Campania. E potremmo anche rivederli nella Capitale il 1°Maggio 2014, sia in televisione che live, sul palco del Concertone a Piazza San Giovanni.
“Vorrei mollare tutto per” intona il ritornello del loro ultimo singolo e i Merce Fresca sono veramente pronti a mollare tutto per vedere realizzare il loro sogno, quello che coltivano con passione e dedizione dal 2005, lo stesso che gli ha già dato grandi soddisfazioni, che li ha fatti sudare su tantissimi palchi e che, adesso, hanno deciso di raccontare a tutta l’Italia, in musica ovviamente. Loro sono sei artisti, giovani (età media 26 anni) ma con curricula da far invidia ai musicisti quarantenni; si chiamano Merce Fresca e provengono dalla provincia di Caltanissetta, quella piccola città del centro Sicilia col nome che molti italiani, per pronuncia, storpiano in “caltaniseta”. La loro musica è un carburante vitale imbattibile, oltre al ritmo e al sound che sono una firma inconfondibile, c’è anche l’allegria, l’ironia, la gioia e testi che portano messaggi positivi importanti.
Il 3 aprile 2014, imbracciati chitarra, microfono e trombetta, è partito il Mollo Radio Tour, protagonista indiscusso sarà “Mollo Tutto” (che ha prestato il nome anche al tour), l’ultimo prodotto discografico della Merce Fresca band, uscito il 4 gennaio 2014, distribuito su tutte le piattaforme digitali, accompagnato da un videoclip esilarante che ha riscosso grandi consensi, e che è già stato ospitato in tutte le più importanti radio e tv regionali. Sbarcato a Milano, il 4 aprile, sarà presentato su Radio Atlanta e Radio Popolare Network; il 5 aprile sarà, invece, ospite di Ciao Como Radio e il giorno successivo di Primaradio Piemonte, per poi proseguire la discesa dello Stivale. L’8 di aprile, due tappe in Campania: Radio Punto Zero e Radio Kolbe; mentre dal 10 al 12 aprile la serie di mini-live in acustico sarà ospitata nella Capitale a: Radio L’Olgiata e Radio Poddjo (giorno 10), Radio Luiss e Radio Popolare Roma/Rock AM (giorno 11) e Radio Manà Manà (giorno 12).
Il tour, organizzato da Musa Live, permetterà al gruppo nisseno di farsi ascoltare, finalmente, in mezza Italia. E l’altra metà dello Stivale? “Ce la giriamo con i live nei mesi a venire, sempre dopo aver concluso il tour nella nostra bella Sicilia, ovviamente!” ci rispondono Lorenzo Ciulla e Gianluca Genova – rispettivamente frontman e chiatarrista dei Merce Fresca – “Ma prima vogliamo ritornare a Roma, tutti e sei insieme, per esibirci sul palco del Concertone del Primo Maggio e siamo sicuri che i nostri amici del mollo tutto ci aiuteranno a farlo con i loro voti”. Certo, perché c’è una notizia dell’ultima ora: i Merce Fresca sono tra i cento finalisti del contest 1MFestival 2014, che potrebbe portarli ad occupare un posto sul palco del Primo Maggio accanto ai grandi della musica. Attraverso un meccanismo di votazione popolare online e il voto di una giuria di qualità, la band nissena potrebbe arrivare tra gli 8 artisti che accederanno all’ultima fase di selezione per contendersi i 3 posti disponibili per esibirsi al Concertone di Piazza San Giovanni a Roma, organizzato dai sindacati in occasione della festa dei lavoratori. E quale band non mollerebbe tutto per suonare su quel palco?
“Vorrei mollare tutto per stare con te” così recita il ritornello del loro ultimo singolo, e pare essere un rituale per invocare la felicità. Mollare tutto, per i Merce Fresca, significa concedersi la possibilità di essere felici trovando asilo, anche solo per pochi attimi al giorno, tra le braccia di chi (o cosa) ti fa star bene. Loro hanno scelto di rifugiarsi ancora una volta dentro la musica, perché è ciò che li fa star bene. Il resto, dicono, spetta ad ognuno di noi. Non c’è bisogno di scappare dalla propria vita per star bene, alle volta basta semplicemente proteggere il proprio sogno da tutte quelle cose o persone che ci allontano da esso,. Ed è così che si può avere tutte le buone ragioni del mondo per alzarci al mattino e vivere con voglia ed energia questa vita, a volte meravigliosa e a volte ingrata, coscienti che solo noi possediamo la chiave per ottenere la nostra felicità.