Pubblicato il: 02/10/2013 alle 17:40
E' Leyla Montagnino il nuovo presidente del gruppo consiliare del Partito Democratico di Caltanissetta. Prende il posto di Angelo Scalia, che era il consigliere più suffragato con 489 voti. Una nomina che certamente rischia di sollevare un polverone di polemiche. Il segretario dell'Unione comunale del Pd nisseno, Annalisa Petitto, in una nota motiva così la scelta ricaduta su Montagnino: “Preso atto che dall’insediamento del civico consesso non si era ancora provveduto all’elezione del Presidente del Gruppo Consiliare, ha colto l’invito di alcuni consiglieri di procedere alla relativa elezione e su loro istanza ha convocato la riunione del gruppo in data 01/10/2013. In tale circostanza i consiglieri presenti hanno votato all’unanimità il Consigliere Leyla Montagnino quale Presidente del Gruppo Consiliare del Pd”.
“La elezione di Leyla – dice ancora Petitto – giovane donna e valido dirigente politico, a capo del gruppo costituisce l’ennesima prova di slancio del partito nisseno impegnato costantemente nell’azione di rinnovamento della classe dirigente in nome di una rinnovata passione e competenza”, aggiunge Annalisa Petitto  secondo la quale “l’insediamento del consigliere Montagnino costituisce, altresì, un traguardo di notevole rilevanza per la salute del PD per la ritrovata armonia di intenti tra i componenti del gruppo e per una rinnovata sinergia tra gli organi istituzionali e quadri dirigenziali del partito. Tale passaggio cruciale sancisce, inoltre, l’inizio di un nuovo corso perché da adesso si lavori con abnegazione per i prossimi appuntamenti congressuali e per le elezioni amministrative del 2014. Il PD – conclude il segretario cittadino del Pd – attraverso l’impegnativo progetto di rinnovamento interno ambisce ad offrire una nuova proposta politica agli elettori, ai simpatizzanti e ai delusi del PD al fine di favorire la maggiore partecipazione per la prossima rinascita del partito”.
Ma negli ambienti del Pd si è appreso che Angelo Scalia ha ritenuto irregolare questa procedura così come la convocazione illegittima da parte di Petitto, tant'è che ha convocato una riunione dei consiglieri comunali il prossimo 14 ottobre per affrontare i nodi legati alla nomina di Leyla Montagnino.