Pubblicato il: 09/01/2014 alle 10:37
Il termine “cultura” si scinde in due differenti rami: la cultura “culta” e quella “antropologica”. La prima si riferisce a tutto ciò che di meglio è stato creato dall’uomo mentre la seconda indica, genericamente, usi e costumi di una società. Non è possibile definire una scala di qualità o quale dei due patrimoni di conoscenze debba essere preferito all’altro. E’ possibile, invece, fare una scelta che, con serietà e coerenza, porti alla ribalta uno dei due significati.
Nel caleidoscopio di conoscenze umane la Dante Alighieri, prestigiosa associazione che porta il nome dell’illustre poeta, ha scelto di organizzare eventi che portassero alla ribalta un tipo di cultura culta attingendo nelle arti visive, musica, poesia, narrativa e teatro.
A Caltanissetta la Dante Alighieri opera dal 1985 e quest’anno la sua Presidentessa, Maria Luisa Sedita Migliore, ha deciso di ricordare alla cittadinanza tutti gli eventi organizzati nell’arco degli anni con una mostra documentaria allestita al Museo Tripisciano.
Inviti, manifesti, foto, documenti d’epoca, tessere della Dante, filmati, cassette audio e video potranno essere ammirati e apprezzati da tutti coloro i quali visiteranno la mostra, aperta al pubblico fino al 31 gennaio. Tutto il materiale ripercorrerà la storia della Dante a Caltanissetta ma anche viaggi, plida, progetto novecento e i tanti congressi, convegni e momenti di dibattito.
All’inaugurazione, oltre aMarisa Sedita Migliore, parteciperanno il Prefetto di Caltanissetta Carmine Valente, il sindaco di Caltanissetta Michele Campisi, Antonello Montante, il presidente Camera di Commercio di Caltanissetta e Confindustria Sicilia, il presidente della pro loco Giuseppe D’Antona, il dirigente dell’U.S.P. di Caltanissetta Antonio Gruttadauria, Il segretario generale della Dante Alighieri Alessandro Masi,
L’inaugurazione della mostra è per venerdì, alle ore 17.30 al Museo Tripisciano – Palazzo Moncada – Salita Matteotti – 93100 Caltanisetta