Pubblicato il: 17/03/2025 alle 09:22
(Adnkronos) – Milano, Roma, Firenze e Torino sono i comuni che, nel 2024, hanno registrato i maggiori proventi da multe e sanzioni a carico delle famiglie per violazioni delle norme del Codice della strada. Gli incassi complessivi dichiarati dai soli comuni italiani sono arrivati a oltre 1,7 miliardi di euro, in aumento del 10% rispetto al 2023. Con più di 204 milioni di euro, Milano guida la classifica 2024 dei comuni italiani che hanno dichiarato i maggiori proventi derivanti da multe e sanzioni stradali. Al secondo posto, con 145,8 milioni di euro si posiziona il comune di Roma, seguito da quello di Firenze (61,6 milioni di euro); quarto, a un soffio, Torino (poco meno di 61,2 milioni euro) emerge dall’analisi di Facile.it su dati Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici. Continuando a scorrere la graduatoria, al quinto posto si trova il comune di Napoli, che lo scorso anno ha dichiarato incassi per multe stradali alle famiglie pari a 42,9 milioni di euro, seguito dal comune di Genova (36,7 milioni di euro) e da quello di Bologna (27,7 milioni di euro). I primi 10 comuni della graduatoria, tra cui figurano anche Verona, Padova e Palermo hanno dichiarato, in totale, quasi 650 milioni di euro di sanzioni provenienti da multe stradali alle famiglie, vale a dire più di un terzo del totale incassato da tutti i comuni italiani. Se è ragionevole pensare che nelle città più grandi ci siano maggiori proventi da multe stradali, come cambia la classifica analizzando gli incassi in rapporto al numero di abitanti? Per rispondere alla domanda, Facile.it ha calcolato la “multa pro capite”, valore inteso come rapporto tra i proventi registrati nel Siope e il numero di abitanti residenti; va detto, però, che non tutte le multe vengono fatte ad automobilisti residenti e, anzi, in alcune aree del Paese turisti e pendolari contribuiscono in modo importante al dato complessivo. Limitando l’analisi ai soli comuni capoluogo di provincia emerge che al primo posto della graduatoria 2024 si trova Siena che, con una “multa pro capite” pari a 171,5 euro, supera anche il comune di Firenze, primo nella classifica del 2023, che scende invece al secondo posto con un valore pro capite pari a 170 euro. Al terzo posto si trova il comune di Milano che, con i suoi 204 milioni di euro in sanzioni e 1,37 milioni di abitanti, registra un valore pro capite pari a 149,10 euro (era 107 euro nel 2023). Ai piedi del podio si posiziona il comune di Padova, con oltre 23 milioni di euro di incassi da multe stradali dichiarati nel 2024 e un valore pro capite pari a 111,30 euro, mentre al quinto posto c’è il comune di Verona, dove il rapporto tra multe e abitanti è pari a 92,40 euro. Analizzando i dati disponibili sul Siope e limitando la graduatoria ai comuni italiani più piccoli, ovvero quelli con meno di 1.000 residenti, emerge che le prime due posizioni sono rimaste invariate rispetto al 2023: in vetta alla classifica si trova il comune di Carrodano in provincia di La Spezia, che conta appena 465 abitanti ma, nel 2024, ha dichiarato incassi da multe stradali alle famiglie per oltre 807 mila euro; al secondo posto si conferma il comune di Colle Santa Lucia, 346 abitanti in provincia di Belluno, che lo scorso anno ha dichiarato oltre 671.000 euro. Sul gradino più basso del podio si posiziona il comune di Poggio San Lorenzo, provincia di Rieti, con 547 abitanti e 397.000 euro di multe. Quarta posizione per Rocca Pia, piccolo comune in provincia de L’Aquila, con appena 178 abitanti e incassi da multe stradali dichiarati nel 2024 pari ad oltre 281.000 euro. Al quinto posto, invece, si trova Calto, comune in provincia di Rovigo, che nel 2024 ha raccolto oltre 278.000 euro di multe a fronte dei suoi 683 abitanti. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)