Pubblicato il: 08/03/2016 alle 16:22
Leandro Janni“Italia Nostra da anni combatte contro la realizzazione del Muos di Niscemi, sistema di comunicazioni satellitari militari ad alta frequenza e a banda stretta gestito dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti. Il Muos, a Niscemi, è abusivo, in quanto costruito in un?area protetta, la Sughereta. Area di inedificabilità assoluta”. Lo dice Leandro Janni,? presidente di Italia Nostra Sicilia.
“Nei giorni 9-11 marzo 2016 è prevista una delicata e importante verificazione dell?'impianto. Italia Nostra Sicilia, insieme alle altre Associazioni ambientaliste e alle Mamme No-Muos, chiede al Sindaco di Niscemi, al Prefetto, alla Asp di Caltanissetta, alle istituzioni competenti, che siano poste in essere tutte le azioni tecnico-amministrative necessarie a garantire che la messa in funzione dell'?impianto non determini rischi per la salute dei cittadini e per il territorio. Inoltre chiede che venga fornita preventiva e completa comunicazione, di quanto accade, alle popolazioni interessate”, aggiunge il presidente dell'associazione ambientalista.
“La battaglia comunque, continua: bisogna infatti contrastare il ricorso in appello del Ministero che ha impugnato la sentenza del Tar. Il Tar, accogliendo i ricorsi delle associazioni ambientaliste, del Comitato No-Muos e del Comune di Niscemi, ha revocato le autorizzazioni concesse, con il conseguente blocco dei lavori. Nell'?ambito dei controlli sulla pericolosità delle emissioni dell'?impianto, da mercoledì 9 marzo a venerdì 11 marzo 2016, saranno effettuate le operazioni di verificazione del campo elettromagnetico – osserva Janni a nome di Italia Nostra -. Nella sostanza, applicando la specifica normativa tecnica, dovrà essere misurato il campo elettromagnetico, secondo il principio del ?caso limite?. Ovvero: nelle condizioni massime d?esercizio, con tutte le antenne in funzione alla massima potenza”.