Pubblicato il: 31/05/2019 alle 16:28
“Ho dato mandato ad un legale di rappresentare in giudizio il Comune di Niscemi contro il Ministero della difesa per impugnare gli atti relativi ad un progetto di sistemazione della Base militare americana di Ulmo che il Ministero della difesa ha approvato malgrado la nostra assenza in una conferenza di servizio e la mancanza agli atti della relazione comunale contenente il parere sull’incidenza ambientale”.
Ad averlo annunciato ieri sera, il primo cittadino con una diretta Facebook, il quale affiancato dagli assessori, ha aggiunto:” ciò a garanzia di tutti i cittadini costituisce l’inizio di una nuova fase di battaglia legale nella querelle legata al Muos e contro il Ministero della difesa.
Abbiamo esaminato gli atti ed i pareri sulla vicenda sia dal punto di vista amministrativo, politico che sociale ed intendiamo adesso portare avanti questa battaglia”.
I lavori da eseguire dentro la Base della Marina militare Usa di Ulmo riguardano la realizzazione di varie opere edili, strade interne e di una recinzione.
Il sindaco Massimiliano Conti ha spiegato che la vicenda è scaturita nel mese di giugno dell’anno scorso, quando il Comune è stato convocato per partecipare alle conferenze di servizio prima di luglio e poi di ottobre.
“Conferenze” spiega ancora il primo cittadino,” nel corso della quale l’Ente gestore della Riserva naturale nella quale è sita la Base militare americana di Ulmo, è stato assente, nonostante avrebbe dovuto esprimere un parere relativamente ai suddetti lavori.
Volutamente quindi, per tale ragione non abbiamo partecipato come Comune alla Conferenza di servizio che si è svolta a dicembre.
Ad aprile pertanto, abbiamo ricevuto il verbale con il quale il Ministero della difesa, nonostante la nostra assenza come Comune di Niscemi alla Conferenza di servizio, ha approvato ugualmente la realizzazione delle opere da eseguire all’interno della Base militare statunitense di Ulmo.
Vogliamo adesso chiarezza e rispetto per la salute dei cittadini, ed a maggior ragione proprio dai Ministeri della difesa, Salute ed ambiente, guarda caso tutti a guida del Movimento 5 stelle e di cui tanti deputati regionali e nazionali venivano qui a Niscemi a protestare proprio contro il Muos e la Base militare americana di Ulmo.
Da tempo chiediamo risposte dal Governo che purtroppo continuano a non arrivare e quindi siamo qui ad aprire una fase nuova con l’impugnazione dell’atto che autorizza i lavori dentro la Base e che riteniamo lesivo nei confronti del Comune di Niscemi e non rispettoso della procedura prevista dalla legge.
Intendiamo chiamare alle proprie responsabilità sia il Ministero che il partito che ne è alla guida, ovvero il Movimento 5 stelle”.
La Giunta comunale a tal proposito ha deliberato l’affidamento del mandato all’avvocato Edoardo Nigra per rappresentare in giudizio il Comune di Niscemi contro il Ministero della difesa.
L’atto sta anche per essere trasmesso al presidente del Consiglio comunale Fabio Bennici, affinché possa convocare una seduta del Consiglio comunale straordinaria ed aperta.
«Iniziamo questa nuova battaglia di giustizia” conclude il sindaco Massimiliano Conti, “perché desideriamo risposte alle nostre domande ed a tutela dei cittadini, del coordinamento e delle mamme no Muos. Lo dobbiamo ai nostri figli».