Pubblicato il: 27/05/2017 alle 10:11
Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un agricoltore di Mussomeli di 55 anni per un episodio quanto meno singolare. Tutto ha avuto inizio ieri mattina quando il 55enne, che in passato non aveva mai avuto buoni rapporti con il proprietario del terreno confinante, ha cominciato a zappare la terra. Peccato che il terreno non fosse il suo cosa che ha scatenato l'ira del vicino che ha contattato i carabinieri. Giunti sul posto i militari hanno intimato al 55enne (M.S. le iniziali) di posare la zappa e di spostarsi nel suo terreno. Ed è così che la prima zappa gli è stata sequestrata. Ma l'alacre agricoltore non si è dato per vinto ed ecco che poco dopo, quando i carabinieri erano appena andati via, ha ripreso una seconda zappa tornando a lavorare la terra nello stesso punto di prima. Di nuovo il ritorno dei carabinieri e il sequestro della seconda zappa all'agguerrito agricoltore che non voleva saperne di consegnargliela. Così ancora per una terza volta. Finite le tre zappe il 55enne si è armato di bastone e, utilizzandolo come fosse una zappa, si è rifiondato sul terreno del vicino. A quel punto i carabinieri, nuovamente tornati sul posto, hanno arrestato l'uomo che inveendo contro di loro ha continuato a sostenere fino all'ultimo che il terreno era suo e faceva quello che voleva. Il 55enne, difeso dall'avvocato Massimiliano Bellini, su disposizione del Pm Claudia Pasciuti, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e posto ai domiciliari. Spoto ieri mattina è stato scarcerato, così come richiesto dal suo legale l'avvocato Massimiliano Bellini. Per lui rimane l'obbligo di presentazione alla caserma dei carabinieri.