Pubblicato il: 01/03/2025 alle 20:14
(Adnkronos) – L'uomo che non ti aspetti rimette apposto le cose nel finale di Napoli-Inter. Finisce 1-1 al Maradona, con i padroni di casa che agguantano il pari all'87' grazie al gol di Philip Billing che pareggia la perla su punizione di Dimarco nella prima frazione, e consente alla squadra di Conte di restare in scia dei nerazzurri e lasciare tutto invariato nella corsa scudetto. La formazione di Inzaghi sale così 58 punti, dopo aver cullato a lunghi tratti il sogno di fuga, con il Napoli va a 57, e resta a -1, e anche l'Atalanta, resta a -3 dopo il pari con il Venezia. La squadra di Conte ci ha provato fino alla fine a trovare la via del gol, e dopo diverse occasioni non sfruttate, per la mancanza di precisione e una difesa, quella nerazzurra, senza troppe sbavature, Billing ha trovato il tap-in giusto, per l'1-1 finale. L'Inter ora nel prossimo turno, contro il fanalino di coda Monza, potrebbe provare ad approfittare degli scontri diretti che attendono il Napoli, impegnato in casa con la Fiorentina, e l'Atalanta in casa della Juventus. Antonio Conte per la sfida deve fare a meno di tre giocatori importanti: Anguissa, Neres e Mazzocchi. Il tecnico comunque conferma il 3-5-2 con un solo cambio rispetto alla formazione schierata contro il Como, con Gilmour al posto di Billing per affiancare Lobotka e McTominay in mezzo al campo. Spinazzola vince il ballottaggio con il rientrante Olivera sulla fascia sinistra, mentre dall'altra parte agirà ancora Politano, con Raspadori che farà coppia con Lukaku in attacco. Inzaghi con quattro indisponibili, Sommer, Darmian, Carlos Augusto e Zalewski, ritrova dal 1' Marcus Thuram, che affiancherà Lautaro Martinez in avanti. In difesa Bisseck vince il ballottaggio con Pavard, mentre a centrocampo Mkhitaryan viene ancora una volta preferito all'ex Zielinski con Barella e Calhanoglu. Partita molto tattica in avvio con le due squadre che fanno attenzione a non sbilanciarsi. Al 19' Lukaku punta Acerbi e fa filtrare un pallone per l'inserimento di McTominay che viene contrato da Bisseck. Poi al 22' l'Inter passa in vantaggio grazie alla meravigliosa punizione di Dimarco che dal limite batte Meret con uno splendido tiro a giro nell'angolino alla destra del portiere, rimasto immobile. I padroni di casa reagiscono subito e creano due occasioni con Lukaku, che al 34' calcia al volo su lancio di Gimour, colpendo però solo l'esterno della rete, e poi al 45' il belga calcia a botta sicura su assist di Raspadori, ma viene fermato da un grande intervento difensivo di Bastoni. In pieno recupero Dimarco ha un'altra occasione calciando con il sinistro dall'interno dell'area, ma Buongiorno riesce a respingere. Ad inizio ripresa Inzaghi è costretto a rinunciare a Dimarco e inserisce Pavard, poi Zieliński prende il posto di Çalhanoğlu e Correa di Thuram. Il Napoli spinge ma fatica a trovare spazi. Conte inserisce in sequenza Okafor, Billing, Ngonge e Olivera. Al 65' McTominay trova l'impatto su un pallone vagante al limite dell'area, tiro potentissimo ma centrale che Josep Martinez respinge. Il Napoli continua a spingere e all'87' trova il pareggio proprio con Billing: Lobotka scambia con McTominay, entra in area e serve Billing, che calcia con il sinistro, su cui arriva Josep Martinez, ma sulla respinta il pallone torna al centrocampista inglese, che ribadisce in porta il gol dell'1-1. L'Inter sbanda e il Napoli prova il colpaccio nel finale e al 95' ennesima azione prolungata degli azzurri, con il pallone che finisce in area a Ngonge, che se lo sistema e calcia, ma il tiro è smorzato prima da Acerbi e poi da Dumfries e bloccato a terra da Josep Martinez. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)