Pubblicato il: 31/08/2022 alle 17:05
Vigili del fuoco, sommozzatori, carabinieri e operatori del 118 sono impegnati sul lago Gibbesi, una diga nei pressi di Naro, per cercare il corpo di un uomo che aveva deciso di fare una nuotata ma non è più riemerso. Si tratta di un quarantaduenne rumeno, residente a Campobello di Licata, che questa mattina era andato a fare una grigliata con familiari e amici. Dopo il pranzo si è tuffato e, dopo aver nuotato fino a 60 metri dalla riva, è colato a picco.
Sono trascorsi più di 40 minuti e le speranze di vederlo riemergere, per i soccorritori, si sono ormai azzerate. L'uomo, infatti, viene dato per morto. Ai sommozzatori dei vigili del fuoco il triste compito di recuperare il corpo e sarebbe già stato individuato il punto esatto in cui si trova. Sul posto, sono presenti i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento, un'autoambulanza del 118 e i carabinieri della stazione di Naro, che è coordinata dal comando compagnia di Licata. Dall'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta s'è levato in volo l'elisoccorso del 118, mentre da Catania – con un elicottero – sono già partiti i sommozzatori dei vigili del fuoco. Un'altra squadra di vigili del fuoco sommozzatori si è mossa, ma via terra, da Palermo.