Pubblicato il: 28/11/2019 alle 21:12
Il Teatro della Città, la compagnia che unisce diversi artisti e Associazioni Culturali della città, tra cui “La scuola di danza Tersicore”, l’associazione “Naponos”, le compagnie teatrali “Accademia dei Persi” e “I Picari”, gli studi di registrazione ed editing video “Studio Live” ed “FM wave”. Il suo stesso nome “Théatron” (dal greco θέατρον – théatron, che significa "spettacolo" ) spiega con semplicità la natura e le finalità del progetto. Un progetto ambizioso, maturato in pochi mesi, che ruota e ha il suo riferimento centrale attorno alla figura dell’amatissimo attore Giorgio Villa, figura cardine del teatro nisseno, che proprio alla fine di quest’anno, ha ricevuto il premio alla carriera, fortemente voluto dai fondatori, lo stesso Giorgio Villa, Giuseppe Mastrosimone, Ernesto Cerrito ed Ivan Passanisi. Al “cantiere” Théatron hanno aderito alcuni tra i migliori artisti della città di Caltanissetta. Attori, cantanti, ballerini, registi, ma anche compositori, musicisti, coreografi, formatori teatrali nazionali, oltre 60 tra artisti e maestranze di livello regionale e nazionale costituiscono la base fondante della compagnia. I molti nomi di rilievo che hanno abbracciato l’iniziativa, provenienti da formazioni e percorsi diversi, tra cui solo per citarne alcuni: il regista Giuseppe Mastrosimone; la coreografa Olga Giliberto; i compositori ed arrangiatori Toti Bruno ed Eugenio Cardillo; l’autore di testi Ernesto Cerrito; il costumista Silvio Alaimo; gli attori Adriano Dell’Utri, Totò Cannistraci, Gino Arnone, Angelo Cancelliere, Diletta Costanzo e Simona Scarciotta; i cantanti: Manuel Scarano, Donatella D’Anna, Massimo Minglino, Ileana del Popolo e Rosalba Cosentino; i musicisti: Fabrizio Angotti, Mario Ferrara, Aldo Manganaro, Mario Ferrara, Edoardo Privitera e Valerio Cerrito. Tutti uniti dalla volontà comune del raggiungimento degli obiettivi attraverso la collaborazione, la condivisione, lo scambio di professionalità e competenze, l’idea di un teatro che unisce e non separa, che accoglie e non seleziona. Théatron sceglie di realizzare un teatro “per tutti e di tutti”, spaziando dai testi classici cari al grande pubblico agli spettacoli meno noti ma con strutture più sofisticate , con danza e orchestra dal vivo per esempio, per poter corrispondere ai gusti diversi del pubblico del nuovo millennio. Obiettivo a medio termine è costituire a Caltanissetta un centro produttivo di spettacoli di respiro nazionale e di una scuola di musical. Theatron aprirà il suo percorso artistico proprio a Caltanissetta, nella bellissima cornice del Teatro Regina Margherita, con ben due appuntamenti diversi: una farsa musicale della quale la compagnia mantiene attualmente segreto il titolo a Gennaio, e una grande produzione, il musical: “Il più grande spettacolo”, con un cast di 30 elementi, tra cantanti e attori, un corpo di ballo di 10 ballerine e un’orchestra dal vivo, ispirato alla figura di Barnum ed al suo circo, con le meravigliose musiche tratte dal film “the greatest showman”.