Pubblicato il: 22/06/2016 alle 10:58
Il Tribunale del Riesame di Caltanissetta ha rimesso in libertà Ernesto Mirandi, operaio di 32 anni, detenuto dallo scorso 2 marzo per aver custodito in casa droga e una pistola clandestina. I giudici, accogliendo il ricorso dell'avvocato Manuela Micale, hanno revocato la custodia cautelare in carcere al Minardi, imponendogli l'obbligo di presentazione alla caserma dei carabinieri. Un affievolimento della misura che gli ha spalancato le porte del Malaspina, dove Mirandi era finito a seguito del blitz dei poliziotti della sezione Antidroga della Squadra Mobile nel suo appartamento di via San Cataldo, nel quartiere Provvidenza. In casa, gli investigatori trovarono 807 di marijuana, grammi 2,13 di cocaina, una pistola a tamburo calibro “38”, con matricola presumibilmente ripunzonata e 66 proiettili stesso calibro. Adesso il giovane è tornato in libertà.