Pubblicato il: 07/03/2015 alle 10:31
Si apre una nuova polemica politica a Palazzo del Carmine. Oggetto della diatriba sono i finanziamenti persi per l'installazione degli impianti per la riduzione delle polveri sottili. Dopo i grillini, all'attacco c'è il coordinamento cittadino del Nuovo Centrodestra guidato da Peppe Rap, che elogia l’Amministrazione Campisi per aver ottenuto finanziamenti “nel campo dell’urbanistica e dell’ambiente sono stati frutto di competenza, collaborazione e lavoro di squadra del miglior uso di professionalità interne ed esterne, e costituiscono una risorsa per la città”.
“Il Comune di Caltanissetta è stato nel quinquennio precedente tra i più attrattivi di finanziamenti pubblici a livello nazionale, fatto che avrebbe potuto permettere all’Amministrazione Ruvolo di vivere di rendita.
Ed invece che né è di tutto questo se non un irredimibile disastro. L’Amministrazione Ruvolo continua a perdere i finanziamenti ottenuti da Campisi”, aggiunge il partito d'opposizione.
Secondo Ncd “Le conseguenze sono che è passata solo una settimana dalla revoca dei finanziamenti del PAES, di cui incredibilmente l’Amministrazione non ha offerto alcuna spiegazione, ed ecco un’altra pessima notizia.
Con Decreto del Dirigente Generale n° 18 del 26 gennaio 2015 dell’Assessorato Territorio ed Ambiente è stato revocato il Decreto di finanziamento n°734 del 14 ottobre 2013 che finanziava l’installazione di impianti per l’abbattimento delle polveri sottili per il miglioramento della qualità dell’aria per un costo complessivo di € 200.000. Si ha l’impressione che l’argomento ambiente susciti scarsissimo interesse nell’amministrazione Ruvolo.
Solo a titolo di memoria ricordiamo che questo era uno degli interventi finanziati al Comune di Caltanissetta nell’ambito del PIST 7 Kalat Nissa nella linea di intervento 6.1.3.6. del P.O. Fesr 20072013”.
Il Nuovo Centrodestra, in merito alla perdita dei finanziamenti, ritiene che “da una lettura delle motivazioni della revoca ci rendiamo conto che le stesse atterrebbero a possibili irregolarità nella procedura di gara per l’affidamento del servizio. Invitiamo pertanto l’Amministrazione a svegliarsi dal letargo, dal balletto dei finti esperti, a ricostituire immediatamente un servizio di consulenza legale interna come esisteva con l’Amministrazione Campisi, e a valutare, mancando solo pochi giorni alla scadenza dei termini, la proposizione di ricorso giurisdizionale. Ciò immediatamente. Domani – conclude Rap a nome del Nuovo Centrodestra – provveda invece a rimettere in piedi l’organizzazione dei servizi implementata da Campisi abbandonando definitivamente utopici e velleitari progetti, e si pensi a programmare l’ormai residuo quadriennio, essendo stato ormai irrimediabilmente perso un intero anno di programmazione.