Pubblicato il: 26/01/2015 alle 08:42
“Quello che ho ascoltato durante la trasmissione radiofonica “Tony accesi” mi costringe a riprendere la penna e tornare a scrivere dopo un periodo di silenzio. Il tentativo inutile, da parte del segretario cittadino dell'UDC Felice Dierna, di mettere il bavaglio, parlando ripetutamente addosso, all'architetto Milazzo, (perfettamente nello stesso stile di quanto è avvenuto per la surreale vicenda dell'aumento dei dirigenti comunali) ha del grottesco se non anche del politicamente scorretto”. Questo è quanto dichiarato da Giuseppe Rap, coordinatore cittadino dell’Nuovo Centro Destra in merito all’intervento sulla linea ferroviaria di alta velocità e del suo agognato passaggio da Caltanissetta Xirbi.
La vicenda, per essere compresa, deve tornare indietro fino al novembre 2014 quando, durante un consiglio comunale straordinario, alla città era stato annunciato quello che il coordinatore del Ncd ha definito un “generico impegno” nel passaggio da Xirbi della linea alta velocità Catania-Palermo. “Tutto è stato presentato alla stampa come risolto, con relativi appellativi di menagrami a quanti avevano manifestato prudenza nel “cantare vittoria” fino a quando ieri non si apprende, alla presentazione del progetto ad Enna, che, guarda caso, le risorse disponibili vengono impegnate in tutt’altra direzione, è nello specifico proprio nel territorio di Enna e Catania, è che nulla è stato concesso a Caltanissetta, se non un “pittogramma” su un foglio di carta. Nessun impegno quindi sulla tratta ferroviaria che interessa il nisseno ma solo interventi da Catania fino ad Agira, con una soluzione che si presta ad evolvere anche presso ulteriori futuri sviluppi anche diversi da quanto agognato, che, ripeto, senza impegno finanziario rimane un mero pittogramma. La storia delle opere pubbliche in Italia è, peraltro, piena di indecise ed incompiute da rendere irresponsabile pensare di avere risolto tutto con un parere di un comitato di pilotaggio”.
Quel che risulta, secondo il parere del coordinatore Rap, è un tentativo di “illudere la città non dicendo che dal punto in cui siamo, sono tecnicamente aperte tutte le possibilità, che è ancora possibile che Caltanissetta Xirbi salti e che, pertanto, bisognerebbe stare attenti e non abbassare la guardia. Piuttosto che chiedere all'architetto a che titolo parli, sarebbe bene che si preoccupasse lui di capire a che titolo parla – ha continuato Rap -. Mi pare che, a parte un viaggetto in treno diesel (giova comunque ricordare per qualcuno che la linea è già elettrificata da quasi vent'anni), sulla vicenda non ricordo abbia mai messo un dito nell'acqua calda. Al contrario possiamo dire dell'ex assessore al quale, come oggi è testimoniato, molti cittadini, compreso il sottoscritto, continuano a manifestarei fiducia e stima. L’assoluta assenza di argomenti da parte del dott. Dierna è stata compensata da una condotta finalizzata solo a non far parlare chi, come anche l'onorevole Azzurra Cancellieri ha riconosciuto, ha cercato di fare chiarezza con il solo scopo di informare i cittadini”.
Il nuovo centro destra, dopo aver sottolineato l’impegno dell’ex giunta nel realizzare e trovare i fondi per finanziare opere pubbliche e urbanizzazione nel centro storico conclude con delle domande che, a loro parere, sono retoriche e non necessitano di risposta. “Non è forse illuderela città non dire che solo se avessimo visto almeno un progetto nella tratta Enna-Caltanisetta-Vallelunga-Fiumetorto avremmo potuto toccare tangibilmente la volontà già espressa precedentemente? Non è forse illudere la città quando l’assessore Pastorello, dopo aver ipertassato i cittadini, parla d un rilancio attraverso due progetti partecipati da 20.000 euro? Se l'architetto Milazzo non fosse stato presente al consesso presso la kore di Enna ne avremmo mai saputo niente? Come mai il progetto è stato presentato ad Enna e di cosa abbiano parlato i due sindaci di Caltanissetta ed Enna nella sede del giornale la Sicilia qualche giorno fa? E’ un tentativo da parte di alcuni di mettere il bavaglio all’ex assessore?”.