Pubblicato il: 12/11/2014 alle 09:21
Il coordinamento cittadino del nuovo centrodestra si associa alle dichiarazioni espresse dall’amministrazione comunale nei confronti del Governo Regionale. Quest’ultimo, infatti, secondo il parere dell’ncd, ha causato disagio per la cittadinanza in conseguenza del fermo della raccolta dei rifiuti provocato dall'impossibilità di poter conferire nella discarica di Lentini.
“Cosa costerà alla collettività nissena il dovere conferire in altro sito, anche in termini di spese di trasporto?. Èinammissibile che la Regione costringa gli Enti Locali al rispetto delle regole e delle tempistiche, quando la prima a non aver approntato il Piano regionale dei rifiuti è proprio lei”.
Una questione annosa che ormai prosegue da molti anni e che già la giunta Campisi aveva definito “una duplicazione del sistema nefasto che generò gli ATO. Disegnare nuove strutture organizzative e funzioni grammi – continua l’Ncd – è inutile se non si assicura agli enti locali la adeguata autonomia e scelta delle tecnologie di smaltimento dell'indifferenziato, affidate tutt'oggi, interamente alle discariche, per altro in parte prevalente di proprietà privata, quando ovunque, anche nei paesi meno evoluti del nostro, si utilizzano tecnologie a basso inquinamento ed impatto ambientale”.
Un percorso che il partito definisce “a gambero” dove tutto arretra tranne i costi a carico dei cittadini. Un tragitto che va arrestato immediatamente e va richiesto con forza da tutti i rappresentanti cittadini. Ed è per questo motivo che il coordinamento cittadino Ncd chiede al sindaco Giovanni Ruvolo di partecipare all’incontro che si svolgerà con i rappresentanti della Regione per far “sentire la voce indignata del nostro territorio”.
