Foto di animali feroci, magneti da frigorifero con l'immagine di un boss in smoking che ricorda Al Pacino ne "Il padrino" e sotto scritto "il padrino sono io", la foto attaccata alla parete di Al Pacino, sempre nel film di Francis Ford Coppola: sono alcune delle cose trovate nel covo di vicolo San Vito a Campobello di Mazara in cui si nascondeva nell'ultimo periodo di latitanza il boss Matteo Messina denaro.
Oltre ai poster di una pantera e di un leone, ce n'era anche uno che ritrae Al Pacino in una scena del film «Il padrino, e che fa il paio con quello di Marlon Brando, di cui si sapeva già. Al film è ispirata anche una tazza blu, con l’effigie di Marlon Brando nei panni di don Vito Corleone. Sono stati ritrovati anche numerosi magneti da frigo raffiguranti personaggi dei fumetti come «Masha e orso», e teneri coniglietti. Alle pareti del covo c'era anche una riproduzione di uno dei quadri più famosi del pittore siciliano Renato Guttuso, «La Vucciria», che raffigura uno dei più noti mercati popolari di Palermo.