Pubblicato il: 06/09/2014 alle 14:15
Un parto finito in tragedia. E' successo ieri sera all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta, dove una badante marocchina di 39 anni all'ottavo mese di gravidanza è stata accompagnata dai soccorritori del 118 dopo aver accusato un malore. La donna – che con il marito abita nel capoluogo nisseno da un paio d'anni – è entrata subito in sala parto ma, secondo i medici, il feto era già morto in grembo. Grande il dolore dei familiari della giovane madre che doveva mettere alla luce il primo figlio. Il marito della puerpera, in serata, s'è presentato ai carabinieri della Compagnia di Caltanissetta per formalizzare un esposto in cui ha riepilogato i fatti. L'uomo ha pure riferito che la moglie, all'incirca due settimane fa, s'era sottoposto ad un controllo ginecologico e dall'esito degli esami non era risultato nulla di anomalo. Il parto era previsto entro settembre. In queste ore la Procura di Caltanissetta – che coordina l'indagine delegata ai carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile – valuterà se disporre l'autopsia sul feto e parallelamente iscrivere nel registro degli indagati i medici intervenuti.