Pubblicato il: 25/01/2019 alle 16:08
Visita istituzionale ieri poco dopo mezzogiorno al Palazzo di Città del nuovo manager dell’Asp di Caltanissetta dott. Alessandro Caltagirone e del direttore sanitario aziendale dott.ssa Marcella Santino, i quali poco prima del sopralluogo effettuato all’Ospedale “Suor Cecilia Basarocco” di Niscemi, hanno incontrato il sindaco Massimiliano Conti, il presiedente del Consiglio comunale Fabio Bennici ed i Consiglieri componenti della Commissione sanità Rosetta Cirrone Cipolla e Marco Preti.
Presenti all’incontro anche il vice sindaco Pietro Stimolo e l’assessore Gesuè Allia, che come consigliere comunale è anche componente della Commissione consiliare sanità.
Il primo cittadino ha parlato al nuovo Direttore generale dell’Asp di Caltanissetta della necessità di rilanciare i servizi sanitari dell’Ospedale di Niscemi, poiché terzo Comune per quantità di abitanti della provincia di Caltanissetta.
“Un nosocomio” ha detto il sindaco Massimiliano Conti rivolgendosi ai due vertici dell’Asp di Caltanissetta, “quello di Niscemi che unitamente all’Ospedale di Gela possono offrire un’assistenza sanitaria di eccellenza in tutto l’hinterland con l’individuazione e l’avviamento di specifiche branche specialistiche.
Ciò parallelamente all’attuazione di un potenziamento dell’organico del personale medico ed infermieristico che attualmente sono ridotti a lumicino, i quali pur di garantire l’assistenza sanitaria ai pazienti, operano con continui e stressanti turni di servizio.
Il primo cittadino e gli altri amministratori comunali presenti, hanno anche chiesto al nuovo Manager dell’Asp di Caltanissetta il potenziamento delle ore di attività della Medicina del territorio e l’avvio del servizio di assistenza domiciliare per i cittadini che ne hanno necessità, nonché il trasferimento della radiologia dal vecchio al nuovo ospedale.
Un trasferimento necessario e volto ad evitare che i pazienti ricoverati, attraversino condotti in barella il cortile a cielo aperto che separa le due strutture anche quando piove e c’è freddo.
E’ stata vivamente sollecitato ai due vertici dell’Asp di Caltanissetta, anche lo stanziamento di fondi per l’effettuazione di screening e mammografie mirate a prevenire casi di tumore e di cui Niscemi, ricadendo in un’area ad alto rischio ambientale per l’inquinamento atmosferico causato in passato dal Petrolchimico di Gela ed elettromagnetico determinato dalle antenne Muos ed Nrtf della Base militare americana di Ulmo, ha come territorio la più alta incidenza di patologie neoplastiche dell’isola.
Richieste per le quali il nuovo Manger dell’Asp di Caltanissetta dott. Alessandro Caltagirone si è dichiarato con gli amministratori comunali concorde.