Pubblicato il: 19/08/2020 alle 12:31
I Carabinieri della Stazione di Niscemi, alle dipendenze del Reparto Territoriale di Gela, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal G.i.p. del Tribunale di Gela, su richiesta avanzata dalla locale Procura, nei confronti di Antonio Quinci, ventitreenne, indagato per il reato di violenza sessuale ai danni di una coetanea.
Secondo quanto raccolto dagli inquirenti, la vittima, nella notte dell’ 08 agosto 2020, sarebbe stata condotta con una scusa presso la casa di campagna nella disponibilità del Quinci, che lei già conosceva di vista, ove lo stesso la avrebbe obbligata ad avere un rapporto di natura sessuale fino a quando, a causa della strenua resistenza opposta dalla stessa, finalmente, desisteva dall’intento riaccompagnandola a casa. I Carabinieri, intervenuti su segnalazione il giorno successivo, trovavano la giovane in stato di shock avviando immediatamente le indagini che permettevano, in pochissimo tempo, di ricostruire l’accaduto. L’aggressore, ora sottoposto alla misura della custodia cautelare in regime degli arresti domiciliari, dovrà rispondere all’A.G. di quanto contestato.