Pubblicato il: 25/11/2014 alle 17:49
Ultima settimana di preparazione prima della ripresa del campionato di C Elite che vede la Nissa Rugby asd come protagonista di prim'ordine nel campionato. Attualmente in seconda posizione in classifica, alla fine del girone d’andata, la squadra nissena vuole velocemente lasciare alle spalle qualche piccola delusione come il punto perso con l’Audax a Ragusa e, soprattutto, la sconfitta a casa del Cus Catania, che guida, al momento, il campionato con 4 punti di vantaggio proprio sulla formazione nissena.
“In queste due settimane abbiamo incremento gli allenamenti per quanto riguarda la preparazione fisica – spiegano i due tecnici della squadra, Granata e Bonanno – ma anche un importante “scarico psichico” per poter affrontare al meglio questo inizio del girone di ritorno, con ritrovata vigoria e adeguata voglia di riscatto”. Gli ultimi allenamenti saranno dedicati più a ritrovare tutti gli schemi di gioco e quel livello di “continuità” che prelude ad una significativa “prestazione di squadra” più consona con le aspettative dell’intero gruppo del Presidente Peppe Lo Celso.
“Attendiamo le ultime indicazioni – aggiungono i tecnici – per valutare il pieno rientro di due giocatori importanti e decisivi come Ciccio Pappalardo e Federico Nicolosi, il primo vero e proprio “utility back” e il secondo 3^ linea, così come per ritrovare la certezza di importanti ruoli di responsabilità e di esperienza, ci riferiamo a quello di capitan Carbone, ancora alle prese con un lungo e fastidioso infortunio muscolare, che ci ha costretto a qualche espediente in più, inventando Salvo Catania a 3^ linea centro. “Mister 40” non ha ancora l’esperienza necessaria per gestire un ruolo così delicato, anche se, al momento, è il nostro miglior “ball carrier”; qualche possibilità in più per il rientrante Attilio Bonnici, ancora poco utilizzato per infortuni ricorrenti.
In settimana le dominanti tecnico-tattiche da lavorare saranno le organizzazioni di squadra, soprattutto in fase d’avvio e in fase difensiva, alla base di una dignitosa prestazione che concede molto poco alla squadra avversaria, e la “continuità d’avanzamento”, soprattutto in attacco. La squadra, insomma, che da qualche settimana non tocca l’ovale, “scalpita” in attesa delle prossima prova d’orgoglio, sicura di dimostrare in campo il loro valore.
“Tutto il gruppo – dice Jonny Strazzeri, capitano delle ultime partite, si è allenato molto bene ed è cosciente di avere acquisito un “buon ritmo” di allenamento che lascia ben sperare per le prossime prestazioni in campo. Certo questa settimana bisognerà trasformare tutto questo “carico fisico” in “ritmo di gioco” per potere effettivamente dimostrare in campo di essere superiori agli avversari e accreditare posizioni di classifica sempre più confacenti al nostro valore”.
Dando un'occhiata ai settori giovanili continua incalzante il lavoro dei tecnici Under 14, 16 e 18 impegnati settimanalmente con i tanti giovani aspiranti rugbisti, ognuno con la propria categoria stanno disputando diversi campionati regionali. Basti pensare che domenica 30 novembre, alla ripresa del campionato per la prima squadra, tutto il settore giovanile al completo sarà impegnato al “Marco Tomaselli” con le proprie rappresentative. Non resta che partecipare alla grande giornata di rugby di domenica con le partite degli under 14, 16 e 18 ed a concludere la prima squadra. Al termine degli incontri il fatidico terzo tempo con tifosi, giocatori, dirigenti e famiglie a festeggiare una domenica di sano sport.