Pubblicato il: 13/02/2014 alle 12:30
A Caltanissetta si ruba di tutto. Soprattutto se il materiale della refurtiva è ferro, ancora meglio. Perché essendo un metallo parecchio ricercato può essere rivenduto e consentire di racimolare un po' di soldini. Ieri sera i poliziotti della sezione Volanti, pattugliando la via Santo Spirito, hanno notato un furgone Fiat Ducato con il portellone aperto e un uomo – risultato essere un incensurato di 38 anni – che stava caricando una transenna mentre un'altra era posizionata sul ciglio della strada. Giustamente insospettiti, gli agenti hanno controllato l'uomo accertando che nel retro del furgone aveva caricato anche un carrello porta cartoni come quello usato nei supermercati. Il nisseno riferiva ai poliziotti di aver
preso le transenne pochi metri prima che il Comune aveva collocato lì per segnalare la presenza di una buca nel manto stradale.
Il carrello, invece, era stato rubato dallo slargo esterno di un negozio di via San Giovanni Bosco. Verificando i documenti del furgone, i poliziotti hanno accertato che il mezzo era stato sottoposto a sequestro amministrativo dalla Polizia Stradale di Caltanissetta, e che il tagliando assicurativo era stato falsificato, annotando la data falsa. Inevitabile la denuncia per furto aggravato e per aver taroccato l'assicurazione e per violazione di cose sottoposte a sequestro.
Il furgone, le transenne e il carrello in metallo venivano sequestrati. Le transenne, successivamente, venivano consegnate all'ufficio tecnico del
Comune di Caltanissetta che dovrà ricollocarle nel punto da cui erano state rubate.