Pubblicato il: 09/06/2014 alle 12:59
Giuseppe Cimino
Assolti perché il fatto non sussiste, gli ex membri del consiglio d'amministrazione dell'Ato Ambiente CL 1 di Caltanissetta. La sentenza è stata emessa oggi dal Tribunale collegiale che ha scagionato i quattro imputati, accusati di false comunicazioni sociali alle quali si aggiungono le aggravanti di abuso dei poteri con la violazione dei doveri di una pubblica amministrazione che svolgeva un servizio pubblico.
Assolti l'ex presidente dell'Ato Giuseppe Cimino, l'ex vice Salvatore Parenti, e gli ex membri del Cda Antonino Baglio e Giuseppe Lupo. Ha retto in dibattimento la tesi degli avvocati Massimiliano Bellini, Sergio Iacona, Giuseppe Dacquì, Giuseppe Arnone ed Elio Belfiore, difensori degli imputati per i quali invece il pm Cristina Lucchini chiedeva la condanna. In particolare la Procura sollecitava 1 anno e 8 mesi ciascuno Cimino, Parenti e Baglio, mentre 1 anno e 4 mesi sono stati chiesti per Giuseppe Lupo, altro ex componente del Cda.
Secondo l’accusa gli ex vertici dell’ente avrebbero gonfiato i bilanci degli anni 2006 e 2007 per chiedere ai comuni soci cifre maggiori per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti. Ma l'operato dell'ex direttivo dell'Ato è stato regolare, hanno sancito ora i giudici di primo grado. Molti Comuni dell’Ato si sono costituiti parte civile nel dibattimento.