Pubblicato il: 09/09/2013 alle 10:25
Istituire anche a Caltanissetta la figura del Nonno vigile”. Lo chiede, attraverso una interrogazione, il consigliere comunale Oscar Aiello. Una figura che vede anziani volontari impegnati principalmente davanti a scuole materne, elementari e medie della città con il compito di sorvegliare l’entrata e l’uscita dei bambini, di vigilare su eventuali casi di bullismo e su tutto ciò che accade attorno alle scuole, moderando anche i comportamenti di certi automobilisti.
“L’iniziativa, sperimentata con successo in altri Comuni d’Italia – spiega Aiello – è finalizzata al coinvolgimento degli anziani nel contesto sociale attraverso un ruolo di responsabilità che sollecita i “nonni” ad impegnarsi al massimo per dare agli altri il proprio contributo di utilità ed efficienza.
I vantaggi di questa iniziativa sono almeno tre, secondo il consigliere Aiello:”Il primo è quello di evitare l’impiego di personale della Polizia Municipale fisso davanti le scuole, per poterlo invece destinare ad altri scopi di legalità, viabilità e prevenzione; il secondo è quello di garantire la sicurezza degli alunni negli orari di entrata e di uscita dai plessi scolastici; il terzo vantaggio è quello di offrire agli anziani, ormai fuori dal contesto produttivo, un’opportunità di impegno e di aggregazione sociale in modo tale che si possa valorizzare il loro tempo con un progetto utile alla città”.
A svolgere il servizio di vigilanza e sorveglianza, a titolo gratuito, all’ingresso e all’uscita dalle scuole, possono partecipare, così come avviene altrove, gli anziani pensionati in possesso di idoneità psico-fisica, certificata dal servizio sanitario nazionale, in relazione ai compiti da svolgere. “Costituirà titolo preferenziale l’essere stato appartenente alla Polizia municipale e alle forze dell’ordine. La presenza dei volontari, ovviamente, dovrà essere regolata sulla base di un programma e di un calendario concordati con l’Amministrazione comunale e con l’Ufficio di Polizia Municipale che, essendo sotto organico con il suo numero di Vigili inferiore al fabbisogno effettivo, non può che beneficiare della mia proposta”, conclude Aiello secondo il quale dal punto di vista operativo, i “Nonni vigili” saranno dotati di pettorina e paletta per essere immediatamente riconoscibili e potranno segnalare alla scuola o alla Polizia Municipale possibili situazioni pericolose.