Pubblicato il: 04/10/2014 alle 10:30
Dopo il grave episodio di bullismo che ha coinvolto un sedicenne nisseno, malmenato violentemente da tre giovani nei pressi del cancello d’ingresso di una scuola, giunge da Palazzo del Carmine una proposta per prevenire il bullismo.
Il Consigliere di Forza Italia, Oscar Aiello, che in passato si era già fatto promotore di tale iniziativa con la precedente Amministrazione Comunale, ha infatti riproposto alla nuova Giunta l’istituzione, anche a Caltanissetta, del “Nonno Vigile”, un’iniziativa sperimentata con successo in altri Comuni d’Italia.
Si tratta di anziani volontari impegnati davanti le scuole, con il compito di sorvegliare l’entrata e l’uscita degli alunni, di vigilare su eventuali casi di bullismo e su tutto ciò che accade attorno alle scuole, con particolare riguardo all’attraversamento pedonale.
“Triplice è il vantaggio di questa iniziativa – dichiara il Consigliere Oscar Aiello -, si assicura gratuitamente la sicurezza degli alunni negli orari di entrata e di uscita dalle scuole, si offre agli anziani un’opportunità di impegno e di aggregazione sociale in modo tale che si possa valorizzare il loro tempo con un progetto utile alla Città, e non per ultimo – conclude Aiello – si evita l’impiego di personale della Polizia Municipale fisso davanti le scuole, per poterlo invece destinare ad altri scopi”.
Altrove tale servizio di vigilanza e sorveglianza davanti le scuole viene svolto, gratuitamente, da anziani reclutati principalmente tra Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri o Vigili urbani in pensione, riuniti solitamente in apposite Associazioni di volontariato che hanno stipulato protocolli d’intesa con il Comune.
“Il grave episodio di bullismo verificatosi giorni fa a Caltanissetta – ribadisce Oscar Aiello – probabilmente non sarebbe accaduto se davanti la scuola ci fosse stato qualcuno dedito alla prevenzione di tali azioni, la mia proposta – conclude il Consigliere di Forza Italia – è finalizzata proprio a garantire l’attività di vigilanza in prossimità delle scuole esposte, non solo al traffico (e quindi al conseguente rischio incidenti), ma anche a probabili atti di bullismo”.
I “Nonni Vigili”, nelle città dove operano con successo, sono muniti di pettorina e paletta per essere immediatamente riconoscibili; oltre a presidiare il territorio loro assegnato, segnalano possibili situazioni pericolose alla scuola o alla Polizia Municipale. Una figura, quindi, che funge anche da deterrente per chi volesse commettere crimini davanti le scuole. La presenza di tali volontari viene ovviamente regolata sulla base di un programma e di un calendario concordati con l’Amministrazione comunale, d’intesa con l’Ufficio di Polizia Municipale.