Pubblicato il: 06/07/2018 alle 17:35
Rinnovata la segreteria aziendale del Nursind all’ospedale Longo di Mussomeli. Segretario aziendale è stata nominata l’infermiera Carmela Augello, mentre componenti di segreteria sono stati nominati Tanino Antinoro, Isidora Insalaco, Giuseppe Mantio e Osvaldo Barba. “Guardiamo con moderato ottimismo al futuro di questo nosocomio – dicono – perché di pessimismo in giro ce n’è già troppo e aggiungerne altro non migliorerebbe certo le cose. Certo, l’attuale situazione, non solo di Mussomeli ma di tutta l’Asp, non propende verso un presente roseo. Non ci tranquillizza affatto la rete ospedaliera uscita qualche giorno addietro nonostante le parole di rassicurazione dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, non per mancanza di fiducia ma perché il copione è lo stesso della precedente amministrazione regionale. Dal nostro punto di vista si denota tanta improvvisazione, numeri a casaccio e soprattutto le vere esigenze, tanto ospedaliere quanto territoriali, senza risposte concrete. Il “Longo” ha delle necessità oramai improcrastinabili che meritano di essere discusse con il management al fine di capire cosa è possibile risolvere nell’immediato e cosa invece necessita del giusto tempo per poter essere migliorato. L’esigenza più impellente nell’immediato è chiaramente quella medica”. Quindi il Nursind elenca i problemi del nosocomio: “I pensionamenti che si susseguono da un anno a questa parte che non hanno trovato omologa sostituzione, hanno costretto i pochi medici rimasti a sacrifici davvero notevoli per poter assicurare i livelli essenziali d’assistenza. Tutti i reparti sono in crisi: Pronto soccorso, Chirurgia, Medicina, Ortopedia con un numero di personale in servizio davvero ben al di sotto della dotazione minima organica. Siamo ben coscienti che il problema è di tutta l’Asp e di riflesso anche al “Longo”. Ecco perché chiediamo, nel breve tempo, un incontro con il management per cercare di affrontare insieme tali problematiche e capire davvero cosa e soprattutto quando agire. L’occasione dell’incontro sarebbe propizia per confrontarci anche con il responsabile del Cal di Oculistica e trovare soluzioni comuni e condivise alla programmazione operatoria al “Longo” anche in periodo estivo, sia per rispondere alle esigenze del territorio che contestualmente ottimizzare le risorse lavorative. Intanto, così come accade da qualche settimana a questa parte, avere un direttore di presidio presente tutti i giorni, che conosce e soprattutto vive le infinite vicissitudini del “Longo” rappresenta una garanzia tanto per l’Asp quanto per le parti sociali affinché, tutto ciò che non è stato fatto nel passato possa essere affrontato nell’immediato presente”.