Pubblicato il: 12/08/2020 alle 09:01
Obbligo di mascherina all’aperto e chiusura di piazze e locali per fermare i contagi da coronavirus. È il piano che il governo sta mettendo a punto se la curva epidemica continuerà a salire, come sta accadendo in queste ultime ore. Ieri — in attesa che il ministero della Salute preveda i test sierologici per chi rientra dall’estero — l’Emilia-Romagna ha deciso che chi torna da Spagna, Grecia e Malta dovrà sottoporsi al tampone entro 24 ore, mentre se arriva dalla Croazia dovrà stare in quarantena. Isolamento per 14 giorni è stato deciso dal governatore della Puglia Michele Emiliano e da quello della Campania Vincenzo De Luca per chi rientra dagli stessi Paesi. Una blindatura che però non appare sufficiente a fermare la circolazione del Covid-19, anche perché in numerose località di vacanza, così come in moltissime altre Regioni, i controlli sono stati allentati e le ordinanze consentono l’apertura delle discoteche, la movida sfrenata e gli assembramenti. Il governo attende ancora qualche giorno, l’intenzione è di arrivare almeno a Ferragosto per monitorare i numeri dell’epidemia, la condizione dei nuovi malati, la tenuta delle strutture. Ma se l’andamento di questi giorni sarà confermato, si procederà con nuove regole e divieti. Il primo obbligo sarà quello di indossare la mascherina ovunque, come del resto hanno già stabilito in alcuni luoghi della Toscana, della Campania e del litorale laziale. (Fiorenza Sarzanini, Corriere.it)