Pubblicato il: 13/04/2019 alle 12:38
In occasione dell'incontro tenutosi con il Sottosegretario alla Funzione Pubblica On. Mattia Fantinati a Palazzo Vidoni a Roma, lo scorso mese di novembre, avevamo presentato al Ministro una proposta (vedi https://www.snalv.it/enti-locali-proposte/) che oggi, pur con delle modifiche, è stata recepita dal Governo nel cd. "Decreto Crescita" accantonando, speriamo definitivamente, il turnover come era stato pensato fino ad ora ed aprendo la strada ad una nuova politica occupazionale negli enti locali.
La scellerata scelta di bloccare il turnover aveva reso insostenibile l’erogazione dei servizi minimi essenziali delle Pubbliche Amministrazioni, che – a causa delle gravi deficienze dell’organico – hanno dovuto sovraccaricare il poco personale in servizio e la situazione era destinata a peggiorare a causa degli imminenti pensionamenti in applicazione della cd. quota 100.
Il meccanismo assegna agli enti un valore soglia obiettivo definito come percentuale delle spese di personale in rapporto alle entrate correnti al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità. Gli enti che si collocano sotto la soglia di virtuosità potranno aumentare il personale fino al raggiungimento del valore massimo, nel limite del piano triennale del fabbisogno di personale e nel rispetto pluriennale degli equilibri di bilancio. Secondo il Governo lo sblocco delle assunzioni dovrebbe portare 40mila dipendenti in più nella pubblica amministrazione locale, dopo più di un decennio di freno alle assunzioni.
Per l'attuazione della disposizione si dovrà attendere, però, un decreto ministeriale, che dovrà essere approvato entro 60 giorni dall'entrata in vigore del Decreto, dopo la discussione nei tavoli tecnici ai quali partecipano i Comuni. In quella sede saranno definiti i valori soglia, che verranno differenziati per fascia demografica, e la percentuale annua massima di incremento del personale in servizio. Ne danno notizia il Segretario Territoriale Provinciale Snalv, Manuel Bonaffini, il segretario nazionale Maria Mamone, il coordinatore nazionale Snalv Confsal Enti locali . Massimo Arena