Pubblicato il: 22/06/2013 alle 11:19
A Palermo è tutto pronto per la grande parata, culmine delle manifestazioni del Palermo Pride nazionale 2013. C'è chi è arrivato da tutta Italia ed Europa per questo fine settimana dedicato ai diritti ed all'impegno civile, ma anche alla musica e al divertimento. Il Pride 2013 passerà alla storia della città e del movimento Lesbiche-gay-bisessuali-transgender come il pride dei record: il village più grande d'Europa; la prima volta che partecipa il presidente della Camera dei Deputati; il primo pride che non finisce il giorno della parata, ma che si conclude il giorno dopo; la prima parata in cui sfilerà anche un'auto storica; il primo pride che riceve un messaggio da un ministro di un governo straniero come quello inviato dalla ministra della Giustizia francese, Christiane Taubira. E ancora il pride più a sud d'Europa. E sopratutto un pride delle donne, che hanno avuto un peso rilevante sia nell'organizzazione, che negli interventi, che nella partecipazione. Stamattina al Village dei Cantieri Culturali della Zisa si terrà un convegno organizzato da Arcigay all'istituto Gramsci: “Crimini d'odio nell'ordinamento italiano – Omofobia e Transfobia, paradigma dell'invisibilità”.
Il concentramento per la parata è alle 16 al foro Umberto I. Per la prima volta in assoluto, sfilerà anche una Triumph Spitfire che ha partecipato alla Targa Florio, concessa dall'Automobile Club Palermo che ha aderito al Pride. Sarà presente anche il colorato trenino delle Famiglie Arcobaleno, dedicato ai bambini e a tutte le famiglie. Presente anche un carro di Amnesty International, che ha organizzato nei giorni scorsi due incontri con attivisti provenienti da Paesi in cui l'omosessualità è un reato, come la Russia, l'Uganda, l'Algeria.
La parata sarà aperta dal carro del Coordinamento Palermo pride, allestito con un'ironica citazione dei tipici carretti siciliani. Si prevede la partecipazione, tra gli altri, delle madrine Eva Riccobono, Vladimir Luxuria, Maria Grazia Cucinotta, Barbara Tabita. Tra i partecipanti anche Victoria Cabello, Emma Dante, il sindaco Leoluca Orlando, il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta e il Governatore della Puglia Nichi Vendola.
Dopo aver attraversato la città, passando attraverso corso Vittorio Emanuele, via Roma, piazza Sturzo, piazza Castelnuovo, via Dante, ed arrivando a piazza p.pe di Camporeale, la serata continuerà al pride village presso i Cantieri culturali alla Zisa, con gli interventi dei presidenti delle associazioni nazionali LGBT. La serata continuerà al Village tra musica e spettacolo.
Ma il capoluogo siciliano oggi ospiterà un altro evento in controtendenza e in concomitanza con il Pride nazionale: si tratta del “Family Day Palermo – Giornata della Famiglia”: una manifestazione, sostenuta e promossa da oltre 40 realtà laiche, cattoliche ed evangelicali, che mette al centro la famiglia naturale fondata sul matrimonio, cioè sull'unione legittima tra uomo e donna. La due giorni sarà ospitata nell'oasi verde del Parco “Ninni Cassarà” e vedrà alternarsi performance di strada, spettacoli musicali e teatrali, presentazione di libri, interventi e tavole rotonde, incentrati sul tema della famiglia e della tradizione siciliana, come il cantastorie e l'opera dei pupi).