Pubblicato il: 08/01/2014 alle 08:05
Ieri, nel cimitero di Catania, è stato trovato il corpo di Maria Concetta Velardi (59 anni). Gli inquirenti stanno ancora verificando la dinamica dei fatti e il movente di questo brutale omicidio. Maria Concetta Velardi è stata ritrovata con la testa fracassata da un masso e il viso sfregiato vicino la cappella di famiglia, un luogo dove si recava ogni giorno per pregare per l'anima del marito Angelo e di un figlio, Lorenzo. A dare l'allarme è stato il figlio della vittima, un sottufficiale della Marina militare che veva accompagnato la madre fino all'ingresso del cimitero (esclusivamente zona pedonale) e si era allontanato per andare al bar. Il giovane, aiutato dal custode, ha istintivamente spostato il masso di pietra lavica per verificare le condizioni della madre.
La squadra mobile di Catania esclude l'ipotesi di una rapina (la donna aveva ancora i gioielli addosso) ma le scarpe lasciate fuori la cappella fanno ipotizzare un'aggressione durante il momento di raccoglimento.
Il procuratore capo Giovanni Salvi e il sostituto Giuseppe Sturiale stanno procedendo con gli interrogatori per capire chi poteva compiere il delitto. Al momento, oltre al figlio della donna sono stati sentiti i proprietari delle cappelle vicine.