Pubblicato il: 10/11/2015 alle 15:57
Nell’ambito delle attività programmate a cui prendono parte i paracadutisti della Sezione “Giovanni Salvo” di Caltanissetta, si sono svolte a Catania, le prove relative al brevetto sportivo tedesco (DSA). Quattro di loro infatti, Cristian Musumeci, Gabriele Santapà, i fratelli Claudio e Calogero Milazzo, hanno conseguito l’ambita Onorificenza sportiva rilasciata dallo Stato Tedesco.
Si tratta di una competizione sportiva, nella quale le prove fisiche vengono eseguite consecutivamente nello stesso giorno e si suddividono per acquaticità – Nuoto da 25 mt. fino a 200 mt;Forza esplosiva – Salto in alto o Salto in lungo – Salto da fermo ; Forza muscolare – Getto del peso olimpico; Resistenza aerobica e muscolare – Corsa 3000 mt. piani.
Alla fine delle prove i punteggi acquisiti in base ai tempi e misure effettuate dagli atleti daranno diritto ad un diverso grado di qualifica: Oro, Argento e Bronzo.
Il Brevetto Sportivo Tedesco chiamato in Germania Deutsches Sportabzeichen, meglio noto nel suo acronimo DSA, è normato, organizzato, controllato e rilasciato dal DOSB (Deutscher Olympischer SportBund) Ente Federale ed Olimpico Tedesco, con sede in Francoforte. Il DSA conseguito da maggiorenni, sin dal 1958 ha dignità di “Ordine ed Onorificenza della Repubblica Federale di Germania” sancita con legge dello Stato tedesco. Vi sono quindi tabelle differenziate per fasce di età, Uomo/Donna per atleti di 8 anni sino ad atleti di 90 anni ed oltre come rilevabile nella tabella ufficiale tedesca 2015 per adulti.
Dal 2003 oltre 6700 sono i Militari Italiani che si sono cimentati nel DSA e oltre 4800 quelli che si sono Brevettati (Dicembre 2013) con una percentuale di Brevettati di circa il 70% dei partecipanti a riprova della difficoltà intrinseca del Brevetto, specie se, come spesso accade in Italia, tutte le prove vengono affrontate in un solo giorno. Èbene sottolineare che tutta l'attività relativa al DSA (organizzazione, esecuzione, verifica, controllo e rilascio delle “Urkunden”) in Italia DEVE obbligatoriamente passare attraverso il “delegato/incaricato” del DOSB.