La FILLEA CGIL di Caltanissetta proprio convocando il proprio direttivo faceva emergere le problematiche occupazionali che perseverano nel nostro territorio, le difficoltà che i lavoratori trovano nel trovare lavoro e poi nel mantenerlo, spostandosi da un territorio ad un altro pur di dare serenità alle famiglie, soprattutto faceva emergere il lavoro in sicurezza, cioè non a rischio infortunio mortale. La FILLEA CGIL denuncia questo stato di situazione e mette la sicurezza prima di ogni cosa, non può un lavoratore uscire la mattina e non fare rientro a casa, è umanamente terribile. Lavorare in sicurezza è per noi importante e solo attraverso una sana e tranquilla programmazione del lavoro si possono evitare infortuni mortali.
Non basta scrivere nel testo unico sulla sicurezza che l’impresa debba adottare tutti i D.P.I (dispositivi di sicurezza) se poi si lavora senza regole e senza alcuna rigorosa vigilanza. La FILLEA CGIL è vicina ai familiari del lavoratore Francesco Gallo e a gran voce farà sentire il dolore che una famiglia, non può e non deve provare.La FILLEA CGIL in più occasioni ha chiesto agli organi competenti più attenzione, più vigilanza nelle fasi di lavorazione, dobbiamo sempre più inculcare la cultura del lavoro e la sicurezza deve avere priorità prima di tutto, poiché la sicurezza non è mai troppa. Il nostro “Vaccino” deve essere la prevenzione.Il Segretario Fillea Cgil Caltanissetta Francesco Cosca