Pubblicato il: 02/12/2020 alle 15:48
"Forse oggi l’anima di Adnan avrà pace. Il suo sacrificio non è stato vano. Stamattina la città si è svegliata più sicura. Il blitz dei Carabinieri e della Polizia di Stato che ha assicurato alla giustizia 10 persone di nazionalità Pakistana ed una donna di Canicattì, è la dimostrazione che in questa città la presenza dello stato è forte. Grazie a tutti gli uomini e le donne che per mesi hanno indagato per arrivare agli arresti di oggi. Grazie a coloro i quali hanno ascoltato le mie segnalazioni nelle sedi opportune. Grazie alla procura della Repubblica e grazie a tutti i cittadini onesti che hanno collaborato con le forze dell’ordine. Abbiamo letto e ascoltato racconti inimmaginabili di criminali che hanno sfruttato per lungo tempo i loro connazionali come schiavi nei campi. Caporali e conniventi. In questo contesto è maturato l’omicidio di Adnan Siddique. Un giovane coraggioso ed onesto. Adesso bisogna andare oltre; trovare la filiera che porta questi giovani dal Pakistan fino a qui, è un organizzazione criminale che sicuramente si raccorda con il territorio. Sin dai primi giorni del tragico evento che ha coinvolto tutta la città, ho detto più volte che adesso su questo è necessario puntare i riflettori. Ribadisco l’impegno della città a costituirsi parte civile nel processo che ci sarà per l’omicidio Adnan. E’ un dovere morale e civile per tutta la nostra comunità. Se c’è un modo per dire grazie ad Andan è quello di onorare la sua memoria. “Giustizia per Adnan”. Lo ha scritto il sindaco Roberto Gambino sulla sua pagina facebook a margine dell'operazione che ha portato all'arresto di 10 pakistani e una ventenne italiana.