Pubblicato il: 09/07/2013 alle 17:50
Ore 9.30 di oggi: un treno passeggeri è deragliato all'interno della galleria “Bosco Salina”, nella zona rurale di Mimiani tra Marianopoli e San Cataldo – nel Nisseno – causando il ferimento dei macchinisti a bordo. Non è vero, ma quasi. In realtà s'è trattata di una simulazione di soccorso che Reti Ferroviarie Italiane ha organizzato insieme al Comando provinciale di Caltanissetta dei vigili del fuoco e ai soccorritori del Sues 118 per mettere a punto il piano di emergenza da affrontare in caso di un eventuale disastro ferroviario. Una simulazione che ha consentito di studiare tempi di intervento e coordinamento fra le forze di soccorso, che hanno gestito le fasi di emergenza ciascuno per le proprie competenze.
Un'esercitazione che ha mobilitato una squadra dei vigili del fuoco, con 5 unità coordinate dall'ispettore antincendio esperto Mario Collacchi, che prima di intervenire hanno atteso che fosse disalimentata la linea di contatto da 3mila volt del convoglio, mentre i tecnici di Rfi hanno interrotto il transito di altri treni sulla linea ferrata.
Come se stessero affrontando un vero deragliamento di un treno in galleria – luogo che certamente rende più difficoltose le operazioni di soccorso – i vigili del fuoco si sono equipaggiati con attrezzature speciali tra cui la termocamera che serve ad individuare nell'oscurità la differenza termica e quindi stabilire se vi sono zone a rischio di innesco incendi. E con il personale del “118” è stato gestito il soccorso dei due passeggeri rimasti a bordo del treno, in questo caso il capotreno e il macchinista. Contestualmente sono scattate le comunicazioni di rito – anche queste simulate – alla Prefettura e al Diparimento nazionale del Corpo dei vigili del fuoco. L'esercitazione è terminata intorno a mezzogiorno. (FOTO DI COPERTINA: da ilGiornale.it)