Pubblicato il: 11/07/2014 alle 08:57
Otto anziani ultraottantenni, sette dei quali non auto sufficienti e in condizioni di salute precarie venivano tenuti in stato di abbandono e maltrattati in un ospizio della provincia di Catania.
La scoperta è stata fatta dai carabinieri del Nas durante un controllo. La titolare della Casa di riposo è stata arrestata. La struttura non aveva le autorizzazioni di legge, era senza i requisiti igienico-sanitari e e non disponeva delle prescritte figure professionali come l’operatore socio-assistenziale e l’infermiere.
Al momento dell’ispezione, era presente una sola persona tra l’altro non qualificata. Gli otto anziani, presentavano gravi piaghe da decubito, ed erano malnutriti, disidratati, sporchi, come riscontrato da medici del servizio geriatrico dell’Asp di Catania intervenuti durante l’ispezione dei Nas.
I familiari pagavano una retta mensile pari a circa 800 euro per ogni anziano. La struttura è stata sequestrata. Quattro degli anziani ricoverati sono stati affidati alle loro famiglie, tre ai servizi sociali del Comune per la successiva sistemazione in strutture idonee, e il più grave è stato ricoverato all’ospedale Garibaldi di Catania.
